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Economia circolare, Lombardia approva criteri per progetti Pmi

Una delibera approvata dalla Regione Lombardia mira a dare sostegno alle imprese che guardano a una produzione sempre più ‘green’.

Redazione ImpresaGreen

La Giunta della Regione Lombardia ha approvato la delibera con cui si fissano i criteri del ‘Bando per l’Innovazione delle Filiere di Economia circolare in Lombardia Fase 3’, che verrà attuato da Unioncamere Lombardia, finalizzato a promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare.
La dotazione finanziaria ammonta a 1.640.000 euro, di cui 820.000 a carico delle Camere di Commercio della Lombardia e 820.000 a carico della Regione. Vi possono partecipare le Micro Piccole e Medie imprese che hanno sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione, in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera produttiva.
L’iniziativa fa seguito a due precedenti fasi già attuate con un primo bando nel 2019: Fase 1 (Candidature delle idee progettuali) e Fase 2 (Indirizzo e supporto alla presentazione dei progetti definitivi). La Fase 3 consiste nell’attuazione degli interventi, da realizzare con un secondo bando. Il bando – Fase 3 – sarà aperto anche alle imprese che non hanno partecipato alle Fasi 1 e 2.
Sono ammissibili interventi di: innovazione di prodotto e processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, riuso dei materiali e utilizzo di materiali riciclati; progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera produttiva; sperimentazione e applicazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti ed Eco-design; implementazione di strumenti e metodologie per l’uso razionale delle risorse naturali.
L’agevolazione viene concessa in regime ‘de minimis’ e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40 per cento delle spese sostenute, fino a un massimo concedibile di 80.000 euro, per un investimento minimo di 40.000. La selezione dei progetti verrà effettuata con procedura valutativa da parte di un Nucleo di valutazione. I progetti dovranno essere realizzati entro 12 mesi dall’approvazione della graduatoria. Il termine di ultimazione scadrà nel 2021.

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Pubblicato il: 06/12/2019

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