Utilizzando tecnologie rinnovabili e materiali naturali certificati, Habitat è energeticamente autonomo ed è stato progettato con l’intento di creare un ambiente “biofilico”, mettendo al centro il benessere delle persone.
In occasione della Milano Design Week, Marlegno - impresa che opera da oltre 25 anni nel settore dell’edilizia sostenibile in legno - partecipa al Fuorisalone 2025 presentando Habitat, il suo modulo prefabbricato progettato e realizzato in collaborazione con l’architetto Massimiliano Mandarini. Il modulo sarà esposto dall’8 al 13 aprile presso l’ADI Design Museum di Milano (tutti i giorni dalle 9:00 alle 21:00), nell’ambito del programma di eventi e installazioni “New Habitat for Transition" che sarà inaugurato con una conferenza mercoledì 9 aprile (dalle ore 14.15).
Habitat è un progetto capace di rispondere alle sfide del vivere contemporaneo, unendo efficienza energetica, sostenibilità e comfort abitativo in una soluzione modulare che si distingue per la sua flessibilità, rendendola ideale per il settore turistico, come camere d’albergo diffuse, ma anche per applicazioni residenziali e lavorative.
Ingegnerizzazione e design per creare un ambiente biofilico
Ogni modulo di Habitat è progettato per essere autonomo dal punto di vista energetico grazie all’uso di tecnologie rinnovabili; inoltre, i materiali naturali e certificati, insieme all’adozione di tecnologie avanzate per la gestione della temperatura e dell’umidità, creano un ambiente salubre, riducendo al contempo i consumi energetici.
Il design alla base di Habitat è frutto della collaborazione tra Marlegno e l’architetto Massimiliano Mandarini, che ha saputo integrare in modo armonioso estetica, funzionalità e sostenibilità. Il modulo è stato progettato infatti con l’intento di creare un ambiente “biofilico”, che mette al centro il benessere delle persone attraverso l'uso di materiali naturali e soluzioni che favoriscono il contatto con l'ambiente circostante. L'approccio progettuale di Mandarini enfatizza l’importanza di un design che rispetta l’ambiente e contribuisce a migliorarne la qualità.
L’obiettivo è creare spazi che non separano, ma connettono gli esseri umani alla natura, che si tratti di residenze private, strutture ricettive o ambienti di lavoro. L’estetica minimalista di Habitat riflette la volontà di semplificare e purificare l’ambiente, utilizzando forme e materiali che celebrano l’ambiente naturale.
Il modulo, infine, è costruito in fabbrica seguendo una logica industriale, riducendo i tempi di costruzione e minimizzando i consumi: la prefabbricazione off-site consente di ottenere un prodotto finito, pronto per essere installato, senza necessità di interventi aggiuntivi.
“Mettendo insieme design e ingegneria abbiamo creato un modulo che assicura luoghi salubri, confortevoli e di alta qualità. Per questo, Habitat rappresenta una soluzione perfetta per il settore turistico, così come per il mercato residenziale, dove la crescente domanda di spazi flessibili, facilmente riconfigurabili e sostenibili è sempre più forte”, spiega Angelo Luigi Marchetti, Amministratore delegato di Marlegno.
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