Nel corso dell'ultimo SolarExpo è stata presentata da
Building Energy, società del settore delle energie alternative,
"Il programma di incentivi per l'energia rinnovabile in Sud Africa".
Seppur abbracciando tardivamente la filosofia delle rinnovabili, il Sud Africa è divenuto rapidamente uno dei più entusiasmanti mercati a livello mondiale, grazie anche al suo vivace ritmo di crescita.
Il
masterplan ventennale adottato dal Governo sudafricano (IRP-Integrate Resursed Plan for Electricity 2010-2030), emanato nell'Ottobre 2010, è stato promulgato nel maggio 2011. Il piano di sviluppo prevede il raggiungimento del 42% della nuova capacità installata da fonti rinnovabili e, in particolare, ha l'obiettivo di ottenere più di 8 GW dal solare e più di 8 GW da eolico. A tale scopo e con questi dettagliati obiettivi è così nato il programma REFIT (Renewable Energy Feed In Tariff) per il mercato delle rinnovabili.
Il 7 Dicembre 2011 il
progetto "Kathu Solar Facility 75 MW", di proprietà di Building Energy, è stato dichiarato
Preffered Bidder ed è a tutti gli effetti il
più grande progetto di fotovoltaico attualmente in essere in Sud Africa. A partire dal prossimo Giugno, prenderà il via la fase di
costruction di cui si sta perfezionando la definizione dei componenti e la progettazione esecutiva con la
partnership di "Jinko Solar" per quanto riguarda i
pannelli e di
"Elettronica Santerno" relativamente agli
inverter.
L'impianto verrà realizzato nella località da cui prende il nome, nella regione de
l Northern Cape, e avrà un area di influenza in termini di ricaduta di sviluppo socio economico per un raggio di 50 Km.
Un grande plus del progetto è dato dalla posizione geografica in cui è ubicato il sito, in una delle aree a maggior irraggiamento solare del Sud Africa e, inoltre, dalla vicinanza di infrastrutture di proprietà della
Eskom.
Il team di tecnici e manager impegnato nello sviluppo di progetti in Sud Africa garantisce una gestione a 360° del ciclo di vita dell'impianto: dallo
studio di fattibilità del progetto alle istallazioni e ai test, dalla valutazione degli strumenti finanziari alle assicurazioni, fino ad arrivare alla gestione e al mantenimento degli impianti.
La pipeline africana risponderà, per un
totale di 690 MW di progetti fotovoltaici ed eolici, ai nuovi step di sviluppo deliberati dal Governo Sudafricano che prevedono, entro il 2013, la
realizzazione di centrali ad energie rinnovabili per un totale di 3,7 GW.
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