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Con i nuovi impianti di cogenerazione da biogas, l’Acquedotto Pugliese taglia 2200 tonnellate di CO2 all’anno

L’importo del contratto quadro per l’intero appalto, vinto da COMES di cui la fornitura tecnologica in capo a 2G Italia è parte integrante, supera i 25 milioni di euro.

Redazione ImpresaGreen

Acquedotto Pugliese, la società totalmente partecipata dalla Regione Puglia, titolare della concessione per il Servizio Idrico Integrato nella regione, gestisce uno dei più grandi acquedotti d’Europa, servendo 248 Comuni della Puglia. A questo asset, si aggiunge il Servizio di Depurazione in 252 Comuni della stessa regione. Da tempo, AQP pone al centro di tutte le sue azioni il tema della sostenibilità con il fine di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e alla promozione e al perseguimento dei 10 principi del Global Compact dell’ONU. In una simile visione, trova naturalmente spazio il tema della tecnologia come una delle chiavi per rendere ancora più sostenibili i servizi e raggiungere tali ambiziosi obiettivi.

Nell’ambito della gara pubblica d’appalto indetta da Acquedotto Pugliese nell’ottobre del 2023 e conclusasi a giugno 2024 con l’assegnazione della commessa a COMES SPA, la tecnologia di cogenerazione a biogas di 2G Italia, in quanto parte chiave dell’offerta vincente, diventerà il mezzo per valorizzare il biogas attualmente generato dai sistemi di depurazione con digestione anaerobica dei fanghi di AQP.

Grazie ai cogeneratori, Il biogas già disponibile produrrà energia elettrica ed energia termica con un doppio beneficio: l'energia termica verrà utilizzata per il trattamento dei fanghi, mentre l'energia elettrica prodotta contribuirà ad alimentare gli impianti rendendoli più efficienti e sostenibili. I sistemi 2G saranno installati in decine di comuni pugliesi.

2G Italia fa parte di 2G Energy AG, uno dei maggiori produttori mondiali di impianti di cogenerazione che si appresta nel 2025 a celebrare i suoi 30 anni di fondazione. La continua ricerca del Gruppo, anche grazie a partnership significative e di valore scientifico, hanno portato l’azienda a raggiungere un know-how specifico di alto livello nella tecnologia della cogenerazione che, attraverso la simultanea produzione di energia elettrica e calore, rappresenta oggi la migliore soluzione per coniugare l’efficienza energetica alla sostenibilità ambientale.

L’importo complessivo del contratto quadro per l’intero appalto, vinto da COMES SPA e di cui la fornitura tecnologica in capo a 2G Italia è parte integrante, è pari a € 25.137.650,00 oltre Iva. A regime, si stima che i nuovi impianti porteranno un risparmio annuo di oltre 2.200 tonnellate di CO2 e di circa 6 milioni di euro con una produzione da cogeneratore di 16,5 gigawattora (GWh) all’anno.



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Pubblicato il: 13/11/2024

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