L’acquisizione da parte di Galileo della divisione sviluppo grandi progetti rinnovabili di Quenea permette al suo fondatore di rifocalizzarsi sull’attività storica.
Redazione ImpresaGreen
Quenea, società francese con sede a Carhaix-Plouguer in Bretagna, attiva nello sviluppo eolico onshore e fotovoltaico, e Galileo, piattaforma paneuropea di sviluppo e investimento nel settore delle rinnovabili, annunciano l’acquisizione da parte di Galileo del business di sviluppo grandi progetti della società Quenea.
Il perimetro del primo closing include un team di circa trenta esperti del settore, guidato da Pauline Caro, e un portafoglio di progetti eolici e fotovoltaici in fase di sviluppo con una capacità totale di circa 140 MW. La dimensione del portafoglio potrebbe aumentare a valle di ulteriori closing previsti nei prossimi mesi e grazie a nuove iniziative già originate organicamente dal team.
Fondata nel 1996 da Pascal Quenea, pioniere delle energie rinnovabili in Francia, la società Quenea, storicamente focalizzata sulle installazioni solari sui tetti, si è ampliata nei primi anni 2000 con la creazione di un ramo dedicato allo sviluppo di grandi progetti eolici e solari a terra, principalmente nel Nord Ovest della Francia. Con un portafoglio di circa 300 MW sviluppati, il team di sviluppo di Quenea vanta una grande esperienza e competenza in questi settori. Intuizione, adattabilità e impegno sono i valori che hanno guidato questa PMI nei suoi sforzi per sostenere la transizione energetica a livello regionale.
Per Galileo, attore della transizione energetica già operativo in diversi Paesi d’Europa, l'integrazione delle attività di sviluppo grandi progetti di Quenea consente di rafforzare la presenza in Francia acquisendo le capacità di un operatore competente, con una forte presenza territoriale e riconosciuto a livello locale. Il team di sviluppo, viceversa, può beneficiare del sostegno di Galileo per ampliare le proprie attività, in particolare nella commercializzazione dell’energia e nella realizzazione dei progetti, ed espandere la presenza regionale.
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