Sono 46 mila le imprese agricole in Lombardia.
Prima per imprese agricole Brescia con circa 10 mila, poi Mantova con 8 mila, Pavia con 6 mila, Bergamo con 5 mila, Cremona e Milano con quasi 4 mila. A Como 2 mila imprese, a Varese quasi 2 mila imprese mentre a Lecco se ne contano oltre mille.
Sono questi i numeri dell’agricoltura in Lombardia che emergono da un’analisi della
Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Coldiretti Lombardia sugli ultimi numeri delle imprese di fine 2018.
“Il settore agricolo lombardo –
spiega Giovanni Benedetti, direttore di Coldiretti Lombardia e membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – da una parte conferma le produzioni tradizionali della nostra regione, che rimane al vertice in Italia per la produzione di latte, dall’altra guarda con sempre maggiore attenzione alle esigenze di benessere, qualità e sostenibilità espresse dai consumatori”.
Sono
circa 10 mila le imprese di donne nei settori agricoli. In crescita gli stranieri, +5%, arrivano ad avere 685 imprese.
Bene il lago, tra Como e Lecco, insieme a Milano e Varese. Continua l’aumento delle imprese agricole nell’area di Como, oltre 2 mila +1,4% in un anno. Bene anche Lecco con 1.126, +0,4% in un anno. Cresce in particolare
la produzione di uva a Como e a Lecco, di ulivi e le spezie a Como.
Stabili le imprese a Milano area metropolitana con quasi 4 mila (+0,2%), di cui 1.038 in città (+1,6%, erano 1022 nel 2017). Gli stranieri crescono di più a Como da 50 a 60, a Milano, da 62 a 71, a Pavia da 70 a 76. Gli stranieri imprenditori restano più numerosi a Brescia e Mantova, con oltre 100 imprese.
In forte crescita in regione
la coltivazione di piante tessili (da 7 a 84, +50%, con picchi di 21 a Milano e 16 a Como), le spezie (da 113 a 139, +23%, con oltre 20 a Brescia, Bergamo e Pavia), gli ortaggi protetti (da 156 a 175, +12%) e in piena aria (da 1.169 a 1.220, +4%), i frutti oleosi (da 443 a 469, +6%), gli alberi da frutta (da 421 a 465, +11%), la riproduzione di piante (da 417 a 438, +5%),
l’allevamento di bufali (da 378 a 403, +7%), i servizi di supporto agli agricoltori (da 876 a 898, +3%).
Bene anche il riso (da 248 a 270, +9%). L’apicoltura con +2,3% tocca le 725 imprese. Bene i fiori, + 4%, con 177 attività.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Dai chicci di caffè ai libri universitari:...
EOS IM lancia il fondo per le PMI sostenibili
Dottorati Industriali: accordo Federazione...
Canon inizia a utilizzare l’acciaio riciclato...
Nissan amplierà l'uso di acciaio verde in Giappone
L’Oréal Italia inaugura il suo Beauty Hub, uno...