Si è concluso con successo il primo caso in Italia di connubio
tra il mondo dell’eolico e il meccanismo di finanziamento innovativo dell’equity crowdfunding, che permette a persone e società di diventare soci di start-up e PMI in pochi minuti attraverso una procedura interamente online.
L’equity crowdfunding è stato utilizzato diverse volte per finanziare progetti di società che sviluppano tecnologie legate alle energie rinnovabili, ma si tratta della prima volta che vengono finanziate società che basano il proprio modello di business
sulla proprietà di impianti di energie rinnovabili e sulla redditività offerta dalla loro produzione.
Uno dei soci promotori dell’iniziativa, insieme alla realtà specializzata nell’eolico
MF Group, è
Infinityhub, un acceleratore green che crea, insieme a partner locali, nuove società che poi si aprono alla partecipazione online di nuovi soci finanziatori.
Oltre che per la società promotrice stessa, prima di
questa campagna dell’eolico, erano state completate con successo campagne di finanziamento tramite equity crowdfunding anche per altri tre progetti, che hanno come obiettivo la crescita strutturale/manageriale dell’acceleratore, l’installazione di stazioni di ricarica per la mobilità elettrica in Umbria e la riqualificazione energetica del palazzetto dello sport di Busto Arsizio. Tutte e quattro le raccolte citate hanno raggiunto il loro traguardo sul portale bergamasco
WeAreStarting.it, che si dimostra molto attento alle imprese che presentano progetti con impatto positivo sull’ambiente.
Wind Energy Efficiency, la start-up dell’eolico che ha completato con successo la propria campagna di equity crowdfunding, ha raccolto 40 mila euro da 38 investitori, che sono diventati complessivamente proprietari del 36,31% della società. Più di un terzo degli investitori è lombardo, ma anche Trentino Alto Adige, Lazio e Veneto spiccano per numero di partecipanti.
La campagna di Wind Energy Efficiency è una delle prime in Italia a prevedere
l’intestazione delle quote “in conto terzi” che, grazie al coinvolgimento della torinese Directa SIM, permette ai soci entrati grazie all’equity crowdfunding di cedere in futuro le proprie quote a costo zero.
La società possiede una turbina eolica da 59,9 kW di potenza nominale nel
Comune di Cancellara, in provincia di Potenza, installata a fine 2017, e ha già ricevuto conferma dell’accesso alla tariffa incentivante.
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