Henkel e Netatmo presentano il progetto di sostenibilità che coinvolge 31 siti produttivi Laundry & Home Care di Henkel, tra quali due situati in Italia a
Lomazzo (Como) e Ferentino (Frosinone), nei quali è stata installata una
Stazione Meteo Intelligente di Netatmo.Attraverso questo dispositivo Henkel è in grado di correlare i dati meteo con una serie di parametri relativi al funzionamento dei propri impianti, ricavando informazioni utili per l’ottimizzazione di alcuni processi e per il miglioramento delle performance di sostenibilità.
Utilizzando strumenti molto semplici come quelli di Netatmo,
il fabbisogno di energia di un sito produttivo può essere ridotto in misura significativa.
Presso lo stabilimento di Düsseldorf, in Germania, Henkel
ha ad esempio migliorato del 5% l’efficienza del bruciatore della colonna nel quale vengono prodotti i detersivi per bucato. È stato inoltre ottimizzato il funzionamento del bruciatore a gas dello stesso impianto e il sistema di controllo della temperatura legato alle fasi di essiccatura.
La Stazione Meteo Intelligente
ha due moduli, uno interno e uno esterno. Henkel utilizza il dispositivo smart per rilevare la temperatura esterna, l’umidità e la pressione atmosferica presso i siti produttivi, correlando questi dati con i consumi energetici. La stazione è connessa al sistema di monitoraggio Henkel attraverso Netatmo API (Application Programmable Interface) per consentire la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati, e il loro confronto con altri parametri interni.
L’obiettivo è rendere disponibili delle informazioni che permettano a Henkel di comprendere
l’impatto delle condizioni meteorologiche sui consumi energetici, valutando come usare in modo più efficiente e sostenibile risorse naturali limitate come il gas e l’acqua. In che modo? La Stazione Meteo Intelligente contribuisce non solo alla strategia di sostenibilità Henkel, ma anche alla qualità dei prodotti, perché i dati da essa rilevati possono servire per prevedere a
lcune alterazioni dovute all’umidità che potrebbero riguardare gli impianti o i materiali come per esempio il detersivo in polvere. Tale composto, infatti, deriva da un processo nel quale giocano un ruolo attivo non solo le componenti chimiche, ma anche e soprattutto le condizioni climatiche esterne (per es. calore e umidità) che influenzano il processo di evaporazione dell’acqua e la temperatura dell’aria che viene utilizzata per creare le micro particelle del composto. Controllando i diversi parametri, il risultato sarà una riduzione dei rifiuti e un minor dispendio di energia.
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