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'Annual Report 2015 di ERP Italia conferma le proiezioni positive di chiusura d'anno. Nel 2015, sono state raccolte e trattate 26.759 tonnellate di RAEE (+7% vs. 2014).
In evidenza nella composizione dei RAEE trattati la crescita del
+19% nella raccolta del raggruppamento
R2 (lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde ecc.) e del
+27% nel raggruppamento
R4 (piccoli elettrodomestici, informatica ed elettronica consumer, giocattoli elettrici ed elettronici).
Le regioni italiane che hanno maggiormente contribuito al raggiungimento di questo risultato sono
Lombardia,
Emilia Romagna e Toscana.
Scomponendo il complessivo del raccolto RAEE, si evidenzia come
il 90,35% dei rifiuti è stato recuperato, il 2,00% è oggetto di valorizzazione e lo 0,44% è destinato al riutilizzo: ne consegue che solo il 7,04% viene smaltito in discarica.
Le proiezioni positive di chiusura d'anno hanno trovato conferma anche nei dati relativi alla raccolta di pile e accumulatori portatili esausti (
RPA) assommata a
1.308 tonnellate (valore che si attesta ad un
+12,5% vs. 2014): un risultato che ribadisce una leadership ampiamente consolidata.
La provenienza di tali materiali è da correlare, prima di tutto, ai
Centri di Raccolta e a quelli di
stoccaggio. Importante è anche il contributo garantito dagli
impianti e dei cosidetti
"grandi utilizzatori".
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