ABB: edilizia scolastica sostenibile all’Istituto Olivieri di Brescia
Il sistema di building automation dell'Istituto consente di regolare e controllare l'illuminazione a seconda della presenza di persone e del livello di luce naturale, l'impianto di riscaldamento attraverso termostati di regolazione presenti in tutte le aule, l'impianto antieffrazione, gli allarmi di evacuazione e le campanelle orarie.
Redazione ImpresaGreen
ABB ha fornito un sistema di building automation a standard internazionale KNX per la nuova sede del
Liceo Artistico Olivieri di Brescia, realizzato dall'Assessorato Edilizia Scolastica della Provincia di Brescia introducendo numerose soluzioni inerenti la bioclimatica e
le energie rinnovabili.
Il sistema è stato fornito insieme alla serie civile
Mylos e alle altre apparecchiature di comando e protezione dell'impianto elettrico.
Si tratta di un esempio virtuoso di come anche l'edilizia scolastica possa essere progettata secondo criteri di sostenibilità e di efficienza energetica,
contribuendo in modo significativo a ridurre i costi legati al riscaldamento e all'illuminazione, con un minor impatto ambientale, creando allo stesso tempo un ambiente più confortevole e sicuro per la salute di allievi e personale scolastico.
Completamente cablato e con copertura
Wi-Fi totale per e-learning, il nuovo edificio dell'Istituto bresciano, in classe energetica B, si estende su quattro piani per un totale di oltre 5600 metri quadrati comprendenti 21 aule didattiche e 13 laboratori, oltre a spazi espositivi e di servizio.
La parte esterna è stata progettata secondo i
canoni della bioedilizia, utilizzando materiali come il legno pressato e intonaci fotocatalitici per abbattere le polveri sottili. Due "pozzi" di luce e ventilazione, collocati nei due lati dell'edificio contribuiscono significativamente all'illuminazione naturale e alla microcircolazione dell'aria tra gli ambienti. Nel progettare l'edificio ci si è posti come obiettivo quello di sfruttare in modo ottimale le risorse naturali a disposizione, attraverso
un impianto fotovoltaico da 20kW e di recupero dell'acqua piovana.
"Tale progetto rientra all'interno della più vasta tematica delle smart city, riguardante una nuova visione urbanistica che fa leva sulla building automation applicata per migliorare l'efficienza energetica e accrescere sicurezza e comfort di edifici e immobili", afferma Riccardo Izzi, Product Marketing Director, divisione Prodotti di Bassa Tensione di ABB Italia. "In futuro, questa visione dovrà essere applicata sistematicamente anche alle città, per una migliore gestione dei servizi dedicati ai cittadini e un utilizzo ottimale delle risorse energetiche globali".
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