Sistri, quando la tecnologia ICT produce soluzioni positive

Sistri, il Sistema di controllo della tracciabilità dei tifiuti, è il progetto innovativo ideato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare progettato e realizzato da Selex Service Management, società del gruppo Finmeccanica. A Stonesoft le problematiche di sicurezza.

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Redazione ImpresaGreen

Sistri, il Sistema di controllo della Tracciabilità dei Rifiuti, è il progetto innovativo ideato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare progettato e realizzato da Selex Service Management, società del gruppo Finmeccanica.
Stefano Carlini, Senior VP Operations di Selex Service Management, descrive così il progetto: “Sistri ha lo scopo di monitorare e controllare l’intera filiera dei rifiuti speciali e/o pericolosi all’interno del territorio nazionale. In precedenza l’intero processo era gestito mediante formulari cartacei, pratica che prestava il fianco a illeciti in genere e allo smaltimento illegale dei rifiuti, oltre che a complicazioni amministrative ed elevati costi per le aziende".
Da queste considerazioni nasce il progetto, che ha come obiettivo la gestione in tempo reale di movimentazione, trattamento e smaltimento del rifiuto da effettuarsi mediante una soluzione tecnologia digitale, al fine di rendere possibile un adeguato controllo da parte degli organi preposti.
Con la storicizzazione dei dati, inoltre, si ottiene un’efficace azione investigativa di prevenzione.
L’approccio di Selex Service Management è descritto da Massimo Biagini, VP Engineering: “Il progetto ha seguito i criteri dello stato dell’arte tecnologico, mediante l’utilizzo e l’integrazione armonica delle tecnologie best-of-breed disponibili nell’ambito del mercato ICT. La progettualità di Selex Se.Ma. ha permesso di implementare una soluzione di servizio con alti standard di sicurezza, di resilienza e di affidabilità in considerazione della valenza nazionale del progetto SISTRI e dell’utenza afferente".
La mole di dati generata, adeguatamente trattata per permettere l’erogazione di servizi alle imprese e l’indagine analitica e statistica, è stata resa immediatamente disponibile all’interno del Centro Operativo Nazionale e ridondata sul territorio nell’ottica di continuità del servizio in caso di eventi catastrofici. Date la delicatezza e l’importanza delle tematiche trattate, tutta la gestione del progetto Sistri è stata affidata al Comando Carabinieri del Nucleo Operativo Ambiente.
Il Centro Operativo ha permesso di fornire al sistema-imprese molti benefici. Una corretta gestione dei rifiuti porta infatti vantaggi in termini sia di impatto ambientale sia di eliminazione di forme di concorrenza sleale tra imprese che svolgono attività di produzione, gestione e trasporto di rifiuti speciali. In ottica di governance del sistema, sono state previste due sedi, di cui una principale e un sito di Disaster Recovery situato ad oltre 100 Km dal principale con 70 risorse per il call center e 50 risorse interne.
Considerate l’eterogeneità dell’utenza e la natura del servizio, la Cyber Security è risultata essere un anello fondamentale della soluzione. Per Selex Service Management è parso strategico individuare una soluzione di sicurezza in grado di garantire un’infrastruttura per rispondere alle continue evoluzioni di minacce, siti e contenuti malevoli, presenti sulla rete mondiale. È parsa da subito evidente anche la necessità di garantire la continuità dei servizi, integrando già nella fase di definizione del progetto i necessari meccanismi di business-continuity.

La piattaforma tecnologica

L’accesso multicanale con certificazione digitale dell’identità permette di alimentare direttamente il database Sistri con le informazioni base di qualità, quantità, percorso e destinazione del rifiuto, informazioni verificabili e comparabili con quanto previsto anche in real-time. L’obiettivo consiste nel creare un sistema-rete che permetta di poter definire esattamente l’intero processo di movimentazione del rifiuto, dalla produzione alla destinazione finale. I sofisticati meccanismi di auditing e di protezione fisica e logica del dato garantiscono un’adeguata protezione del sistema.
"Dal punto di vista strettamente tecnologico, - afferma Mario D’Alessandro (Referente Core Competence Telecomunicazioni) - il cuore del sistema è basato su un Data Center mission critical di nuova generazione, che integra le più moderne e performanti tecnologie disponibili. Per quanto riguarda il networking, di fondamentale importanza risultano le avanzate funzionalità di VDC (Virtual Device Context) e VPC (Virtual Port Channel) per un’adeguata gestione dell’interconnessione fra le componenti elaborative. La filosofia progettuale del progetto Sistri segue i dettami di massimizzazione di network security in termini di performance, affidabilità e sicurezza".
Sistri è risultato quindi un progetto altamente innovativo e la sua infrastruttura ICT ha ottenuto riconoscimenti di livello internazionale come il Cisco Innovation Award 2012 nella categoria ‘Most Society Impacting Network of the Year’
.

La piattaforma di sicurezza

La piattaforma di sicurezza per il progetto Sistri ha dovuto rispettare 3 requisiti fondamentali:

Gestione centralizzata
Business continuity, clustering & load balancing
Robustezza e funzionalità di sicurezza avanzata

Sistri è completamente controllato e gestito da una Control Room dedicata, dove operatori e amministratori dagli elevati skill tecnici possono monitorare gli indicatori relativi all’erogazione dei servizi ICT. La scelta della soluzione di sicurezza è stata incentrata su una tecnologia che permettesse un’efficace e sicura gestione centralizzata, onde definire, organizzare e analizzare i singoli flussi di traffico, oltre a un efficace deployment delle componenti attive all’interno della rete. Questi requisiti di base hanno fatto da guida nello scouting di una soluzione di sicurezza adatta a un ambiente complesso come quello descritto. Dopo un’analisi comparativa di piattaforme Selex Service Management ha deciso di utilizzare Stonesoft, essendo risultata la tecnologia che meglio rispondeva ai requisiti di progetto. In aggiunta a ciò, la piattaforma tecnologica Stonesoft si basa su una tipologia di apparati dedicati per specifici ruoli, dove le funzionalità separate non vengono collassate sul singolo apparato, caratteristica molto apprezzata dato l’ambito operativo previsto.

La soluzione Stonesoft

La tecnologia Stonesoft, declinata nelle diverse componenti gestionali (SMC), firewall (FW-VPN) e Intrusion Prevention System (IPS), permette di realizzare un’infrastruttura completamente ridondata nelle sue componenti attive mediante il brevetto Drop-In clustering fino a 16 nodi. Consente inoltre la completa ed efficace ispezione del traffico attraverso i diversi livelli operativi, atti a proteggere i flussi dati da tutte le minacce note e alla protezione dalle AET (Advanced Evasion Tecniques). La semplicità di utilizzo della soluzione Stonesoft, unita a una razionale progettazione dell’infrastruttura di internetworking e della Sala CED da parte di Selex Se.Ma., ha permesso di portare avanti le fasi di delivery in maniera spedita ed efficace. L’approccio centralizzato ha semplificato notevolmente l’installazione fisica, il deployment della soluzione e le relative politiche di sicurezza. In questo modo si è potuto operare direttamente sulla console di gestione, evitando la configurazione locale dei nodi di sicurezza, con relative problematiche di accesso, sicurezza fisica e auditing delle configurazioni effettuate dagli amministratori. Inoltre, la flessibilità della soluzione.
Stonesoft ha permesso di rilevare, analizzare e risolvere le diverse problematiche emerse durante la fase di avviamento della piattaforma, da quelle relative al networking in senso stretto, fino ad arrivare all’implementazione di policy di sicurezza realmente efficaci.

Evoluzione tecnologica

La sinergia operativa tra Selex Se.Ma. e Stonesoft ha permesso di rispettare uno dei requisiti fondamentali di progetto, ovvero l’evoluzione della piattaforma tecnologica durante l’intero ciclo di vita del progetto.
Tutto ciò sia a livello orizzontale (numerosità e tipologia degli apparati), sia a livello verticale, potenziando i singoli nodi in termini sia di performance sia di aggiornamento software e funzionalità. La robustezza progettuale, unita a quella strettamente tecnologica degli apparati, ha permesso di mantenere i livelli di servizio previsti, gestendo e risolvendo in maniera efficace e proattiva tutte le casistiche emerse durante le fasi di test operativo.
“L’approccio software based proprio di Stonesoft – fa notare Massimo Miccio, Technical Account Manager Stonesoft per Selex Service Management - garantisce una flessibilità operativa molto elevata. Tale approccio permette, per esempio, un’immediata integrazione delle funzionalità del prodotto minimizzando i downtime. La protezione AET sviluppata da Stonesoft, basata sulla normalizzazione del traffico oltre che sulle classiche tecniche di fingerprinting, è stata integrata in modo trasparente nei dispositivi IPS durante le normali attività di aggiornamento software.” SISTRI risulta essere un progetto innovativo e all’avanguardia a livello europeo, che evidenzia l’eccellenza italiana e del Gruppo Finmeccanica nella realizzazione e gestione di progetti ICT ad elevata complessità. Di seguito alcuni numeri:

Capacità di carico del sistema: fino a 900.000 autenticazioni al sistema
Capacità di accesso concorrente: 12.000 utenti contemporanei con risposta entro 140 msec
Capacità di produzione di documenti cartacei: più di 12 milioni giornalmente entro le 8 ore lavorative
Caselle di posta elettronica: oltre 400.000
Capacità di processamento del sistema: circa 3.000 core con circa 6.000 Gbyte RAM
Capacità di storage: oltre 300 Terabytes
Connettività inernet: 1 gbps
Servizi operativi: H24, sette giorni su sette.

Il risultato del progetto è stato così commentato da Emilio Turani, Country Manager di Stonesoft: “Stonesoft persegue da sempre l’innovazione come obiettivo e vedere la soluzione perfettamente operativa e rispondente ai requisiti di governance, sicurezza e business continuity nel contesto di un progetto di eccellenza come Sistri è motivo di grande orgoglio per tutta l’azienda".

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Pubblicato il: 19/06/2013

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