E' tutto pronto per
la XV edizione di Nontiscordardimé 2013 - Operazione scuole pulite, la campagna di Legambiente dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici.
L’appuntamento è per questo
sabato 16 marzo, giorno in cui l’associazione ambientalista darà il via alle “pulizie primaverili”, realizzando tanti piccoli interventi di riqualificazione e cura degli edifici scolastici: dalla pulizia degli spazi alla piantumazione di alberi, dalla verniciatura delle aule all’abbellimento dei cortili.
Ad essere coinvolti saranno
insegnanti, studenti e genitori che avranno un’occasione per trascorrere una giornata insieme per e in nome della scuola, ma anche un’opportunità per presentare all’opinione pubblica questioni importanti come la precarietà degli edifici scolastici sollecitando l’attenzione delle istituzioni.
Il tema centrale che accompagnerà questa XV edizione sarà proprio
la scuola come laboratorio di bellezza.
E il messaggio che Legambiente lancia con questa XV edizione ha già ricevuto delle ottime risposte: ad aderire all’iniziativa saranno quest’anno 587 scuole di tutta Italia con 4099 classi e la partecipazione di circa 94.145 bambini. In prima fila ci saranno le scuole campane con 21.811 ragazzi coinvolti, seguite da quelle laziali (11128 alunni), lombarde (10.370), pugliesi (7946) e piemontesi (6529). Tutte pronte a raccogliere la sfida di una scuola intesa come un laboratorio permanente di bellezza. Ma bisogna fare ancora molto perché questo accada.
Nontiscordardimé - Operazione scuole pulite rimane anche uno strumento che le scuole hanno per segnalare problemi legati al loro edificio ed al loro funzionamento. Legambiente continua da anni a denunciare la necessità di un impegno maggiore delle istituzioni sul fronte dell’
edilizia scolastica: l’ultimo dossier Ecosistema Scuola 2012 riporta dati ancora molto preoccupanti: quasi la metà degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilità, più del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti.
Senza contare che il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico. Dati che confermano lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell’edilizia scolastica italiana, che fatica a migliorare anche a causa del freno agli investimenti generato dal
Patto di Stabilità. Gli unici passi avanti fatti dalle scuole riguardano
la sostenibilità e il monitoraggio dell’amianto.
Inoltre visto il successo dello scorso anno Legambiente, in occasione di Nontiscordardimé, ripropone il concorso fotografico
“La scuola in un click” con il sottotitolo “La bellezza dei gesti, degli oggetti e dei luoghi” in cui invita le classi e le scuole a inviare un reportage con cinque immagini che raccontano come la bellezza ha migliorato la vita della scuola e quali azioni concrete sono state messe in campo.
Per info su Nontiscordardimé:
www.legambientescuolaformazione.it.
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