Meno dispersione di
gas a effetto serra: nasce il registro di persone e imprese certificate per l’utilizzo di questi gas. Garantirà la qualificazione ai tecnici che entrano in contatto coi gas, limitando le perdite durante installazioni e riparazioni.
Sono 14mila
le imprese di condizionamento, refrigerazione e antincendio, una su cinque in Italia nel settore coinvolto (con circa 70mila imprese). Milano ha il 27% del totale regionale del settore, seguita da Bergamo e Brescia.
I dati emergono da un’elaborazione
Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese 2012. L'11 febbraio 2013 è diventato operativo il Registro telematico Nazionale delle persone e delle imprese certificate per l'utilizzo dei
Gas Fluorurati ad effetto serra, istituito con il DPR 43/2012.
Entro 60 giorni dal suo avvio, e quindi entro
il 12 aprile 2013, tutte le persone e le imprese che svolgono una delle attività contemplate dal DPR 43/2012 devono obbligatoriamente iscriversi al Registro stesso per poter continuare ad esercitare la loro attività.
“Obiettivo del registro - ha dichiarato
Massimo Ferlini, membro di giunta della Camera di commercio di Milano e presidente della sezione regionale lombarda dell’albo gestori ambientali
- è garantire la qualificazione dei tecnici e delle imprese che operano su impianti di condizionamento, refrigerazione e antincendio per limitare al massimo le perdite, per evitare nelle installazioni e riparazione di impianti dispersioni di gas a effetto serra, con fortissimo potenziale di riscaldamento globale”.
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