Inaugurato da qualche mese negli ex spazi del colosso del caffè, Relife Torino è uno student housing moderno certificato LEED Gold grazie anche alle soluzioni PRIMATE per il benessere acustico.
Per oltre sessant’anni cuore pulsante di una delle eccellenze della torrefazione italiana, l’ex sede di Lavazza a Torino in corso Novara 59 si è trasformata in uno studentato moderno pronto a ospitare giovani da tutto il mondo.
Il progetto di restyling, del valore di 50 milioni di euro circa, ha coinvolto lo stabile di corso Novara, alto sei piani e che si estende su una superficie di 15mila mq, e il vicino edificio di via Tollegno 22, ricavando 300 camere per un totale di 330 posti letto.
In corso Novara si concentrano la maggior parte dei servizi come la gym area, spazi per il co-working, la cucina, la terrazza con campo da basket e postazione barbecue, la lavanderia e la play room, mentre in via Tollegno è presente una versione più essenziale, ovvero social area, relax area, lavanderia e mini play room.
Il tutto circondato da un giardino di oltre 2mila piante – erbe ornamentali, piante perenni e specie tappezzanti – selezionate per soddisfare criteri di sostenibilità ambientale come la riduzione degli interventi di manutenzione e irrigazione e, grazie a piccole fioriture diffuse, il sostegno degli impollinatori urbani.
UNO STUDENT HOUSING MODERNO E CERTIFICATO LEED GOLD
Relife Torino è un modello di studentato moderno in cui i ragazzi possono sentirsi accolti come a casa, confrontarsi con persone provenienti da tutto il mondo, coltivare il proprio potenziale e fare esperienze nel terzo settore. Creare un ambiente inclusivo, dall’atmosfera familiare, che sia un luogo di socialità e incontro stato anche l’obiettivo del progetto architettonico che ha puntato sull’innovazione, la contemporaneità e la sostenibilità ottenendo la certificazione LEED Gold.
A contribuire al raggiungimento di questo importante traguardo, oltre che a garantire ai ragazzi il benessere e il comfort necessario per dedicarsi allo studio, sono state anche le soluzioni per l’isolamento acustico firmate PRIMATE ITALIA. L’azienda, leader nella produzione di soluzioni per il well living, ha messo in campo il suo know how e il suo expertise realizzando un sistema completo in grado di assicurare eccellenti livelli di isolamento al rumore.
Per i due stabili di Torino, in particolare, la scelta è ricaduta sul materassino il materassino PRIMATE PHONOMAX PR, soluzione top di gamma che assicura un ottimo isolamento ai rumori da calpestio, il tutto in chiave green.
Particolarmente indicato anche per le soluzioni monostrato, PRIMATE PHONOMAX PR, con spessore 11 mm, è composto da PRIMATE PHONOPRO, polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente versione 2.0, accoppiato sulla faccia superiore con film goffrato antilacerazione e sulla faccia inferiore con fibra poliestere riciclata termolegata PHONOTEK R-PET PLUS ad elevata grammatura ed elevata resistenza alla compressione. Grazie alle caratteristiche combinate dei due prodotti, PRIMATE PHONOMAX PR garantisce un ottimo isolamento e un’elevata resistenza alla lacerazione superficiale.
PRIMATE PHONOMAX PR, in virtù dell’alto contenuto di riciclato, ha ottenuto la certificazione REMADE IN ITALY in Classe B ed è inoltre conforme al Criterio dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) per i materiali da costruzione, oltre a contribuire al conseguimento dei crediti LEED e ITACA.
A questo si aggiunge l’importante certificazione Eurofins Indoor Air Comfort GOLD Classe A+ che attesta che il prodotto è totalmente “VOC free”.
Un prodotto dall’animo green che ben risponde ai principi di sostenibilità alla base del progetto Relife Torino.
La posa del materassino acustico è stata completata con l’applicazione del nastro adesivo a basso spessore PRIMATE PHONOJOIN TELATO con cui si è proceduto alla nastratura delle giunzioni dei teli per garantire la continuità del sistema e prevenire la formazione di ponti acustici.
È stata infine posata PRIMATE PHONOPER DS fascia perimetrale adesiva “a doppio spessore”, per la realizzazione del massetto galleggiante, composta da una parte verticale in polietilene espanso a celle chiuse dello spessore di 6 mm, e da una parte orizzontale adesiva in HDPE dello spessore di 100 μm.
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