Azerotour è giunto a metà del suo percorso: i convegni sulla progettazione e costruzione di edifici a energia quasi zero si sono svolti in 30 città italiane e sono già
oltre 15.000 i progettisti iscritti.
L'Unione Europea ha richiesto entro il 2020 il taglio delle
emissioni di gas serra del 20%, la riduzione del consumo di energia del 20% e la copertura del 20% del consumo energetico totale
attraverso fonti rinnovabili. Obiettivi che in
edilizia si esprimono con il concetto di
edifici a energia quasi zero.
Ma cosa significa concretamente costruire
ad energia quasi zero? Quali accorgimenti progettuali è necessario adottare? Quali tecnologie e materiali utilizzare? Esistono dei casi studio?
Questi i nodi più dibattuti dal mondo della progettazione, domande cui
un tour di 60 convegni in tutta Italia offre una risposta attraverso un mix di approfondimenti normativi, occasioni di confronto con istituzioni locali e nazionali e non da ultimo l'analisi tecnico-pratica delle soluzioni tecnologiche.
Una campagna che da aprile proseguirà in quattordici città italiane con
azero Expomeeting, appuntamenti in cui approfondire le tematiche della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente con particolare attenzione agli aspetti
dell'efficienza energetica e della sostenibilità, anche alla luce di quanto prescritto dalla nuova Direttiva europea che prevede limiti di prestazione energetica per gli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazione.
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