Le
macchine per costruzioni finiscono in fondo alla lista per l'ecoprogettazione (dir. 2009/125/EC). È quanto emerge dallo studio sulla classificazione di 36 prodotti connessi all'utilizzo dell'energia, realizzato dalla società
Vkh su mandato della direzione generale industria e impresa della Commissione europea.
Tale misura è giudicata positivamente dai produttori europei perchè il settore è già coperto dalla direttiva sulle emissioni dei motori, che con la fase IIIB ha
ridotto del 90% le emissioni di particolato e del 50% quelle di
ossido di azoto. Inoltre la via più efficiente per ulteriori miglioramenti è far leva non su un singolo aspetto della macchina, ma sulla volontarietà dell'introduzione delle innovazioni ambientali, considerando che il consumo di carburante è per l'utilizzatore un costo e una riduzione dell'efficienza complessiva.
Si sta per concludere così il processo di revisione della direttiva ecoprogettazione. Tale processo, cominciato nel novembre 2010, porterà la Commissione ad identificare un nuovo elenco di prodotti da considerare prioritari per l'adozione di misure per il 2012-2014 che incidano sui criteri stessi della progettazione dei manufatti.
Ralf Wezel, segretario generale del Cece - la rappresentanza di settore cui aderisce
Unacea, l'associazione di categoria aperta al contributo di tutte le aziende italiane di macchine per costruzioni - dichiara: "la Commissione ha mostrato attenzione per le opinioni espresse dagli stakeholder per i risultati dello studio Vkh. Per la nostra industria si tratta di una buona notizia in quanto stiamo facendo sforzi enormi per far fronte alla sfida ecologica. Quello delle macchine per costruzioni è un settore cruciale dell'economia europea, e la relativa industria è impegnata particolarmente nelle questioni ambientali. Infatti nonostante essa sia percepita nella pubblica opinione come inquinante, rumorosa, pericolosa e dannosa per l'ambiente, la verità è l'esatto contrario: si tratta di un comparto, altamente innovativo, che ha investito moltissimo nella tecnologia ambientale e nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Siamo determinati a fare ancora di più in futuro."
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Amazon lancia a Firenze le prime consegne con...
Al via “Green Roots”: a Piacenza si progetta un...
Epson PaperLab: per il riciclo della carta a secco
ABB e Škoda potenziano le ferrovie della...
MET Energia Italia supporta la nascita della...
Nasce MIBA Levante: a Bari un nuovo evento su...