Alla fiera
Ecomondo di Rimini,
AzzeroCO2, CONOE (Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento oli e grassi vegetali e animali esausti),
Legambiente, Kyoto Club e CID Software hanno presentato il progetto
RECOIL - RECovered waste cooking OIL for combined heat and power production (Olio vegetale esausto recuperato per la produzione combinata di energia elettrica e termica).
Si tratta di un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma LIFE+ e durerà fino a giugno 2015. Il progetto intende realizzare un sistema ottimizzato per la raccolta porta a porta dell'
olio vegetale esausto che limiti i danni derivanti dalla sua dispersione nell'ambiente e che finalizzi la raccolta alla produzione energetica.
In due comuni pilota,
Castell'Azzara (Gr) e Forlimpopoli (Fc), sarà pianificato un sistema di raccolta porta a porta dell'olio usato e un sistema informativo innovativo di monitoraggio e tracciabilità dell'intera filiera di raccolta che consentirà di seguire costantemente l'andamento della stessa e valutarne i risultati. L'olio esausto raccolto, dopo un trattamento esclusivamente meccanico, sarà utilizzato come combustibile per produrre
energia elettrica e termica.Secondo i dati del consorzio CONOE, nel 2010 sono state
43 mila le tonnellate di oli vegetali esausti raccolti e riciclati, un dato destinato ad aumentare nei prossimi anni.
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