È stato presentato il Rapporto sulla seconda fase del progetto dell
'Unione Europea EUCO2 80/50, iniziativa per la riduzione delle
emissioni di CO2 che vede coinvolte 14 città europee, tra cui
Napoli e Torino.
Il progetto è stato lanciato nel 2009 da
METREX (Rete europea delle città), dall'Università di Manchester e dalla Regione metropolitana di Amburgo.
Le 14 città coinvolte sono Napoli, Torino, Bruxelles, Francoforte, Glasgow, Amburgo, Helsinki, Madrid, Oslo, Parigi, Porto, Rotterdam, Stoccolma e Stoccarda, per un totale di
14 milioni di abitanti (il 10% della popolazione UE).
Al progetto partecipa anche
General Electric come unico partner industriale, attraverso il suo progetto
green ecomagination. Obiettivo di EUCO2 80/50 è una
riduzione di gas serra pari al 30% entro il 2030 e dell'80% entro il 2050 rispetto al 1990.
Il progetto si articola in tre fasi: con la prima, iniziata nel 2007, tutte le città partecipanti hanno calcolato le proprie emissioni e
consumi energetici. Nella seconda fase sono state fatte diverse simulazioni per capire come raggiungere concretamente gli obiettivi. La terza fase è dedicata alla messa in pratica di misure specifiche per il raggiungimento dei risultati. I dati del rapporto dimostrano come le emissioni di gas serra possano essere ridotte
dell'80% entro il 2050 nelle 14 aree metropolitane.
Mark L. Vachon, Vice Presidente del progetto di business green di General Electric, ecomagination, ha commentato durante la presentazione del Rapporto EUCO2 80/50: "Le città e regioni metropolitane hanno un ruolo importante nelle politiche ambientali: da sole, sono responsabili del 75% dei gas serra del mondo. Come GE, sviluppare tecnologie pulite per le aree urbane è un elemento importante del progetto ecomagination. Come partner, non solo sosteniamo il progetto EUCO2 80/50 dal punto di vista economico, ma anche attraverso la nostra esperienza nel settore delle tecnologie green".
Tore Land, Responsabile di ecomagination per l'area EMEA ha aggiunto: "I risultati del progetto EUCO2 80/50 mostrano che le emissioni di gas serra possono essere ridotte in modo rapido ed efficace solo mediante lo sviluppo di una rete di generazione energetica più moderna, orientata alle rinnovabili e all'efficienza energetica sia nelle case che nelle industrie, a cui si deve aggiungere una vera e propria rivoluzione energetica nel campo dei trasporti. GE è in grado di offrire alle città e aree metropolitane le tecnologie adatte al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi".
Tutte
le informazioni sul progetto EUCO2 80/50 e il rapporto completo sono disponibili a questo link: http://www.euco2.eu.
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