A distanza di dieci anni dallo spegnimento dell'ultimo reattore di
Chernobyl, il governo ucraino ha annunciato che nel 2011 l'impianto sarà aperto al pubblico per
visite turistiche. A dichiararlo è stato il ministro per le Emergenze di Kiev,
Viktor Baloga, spiegando inoltre che le procedure dovrebbero essere completate.
Il
disastro di Chernobyl, che ha provocato la morte diretta di
65 persone e di più di
4mila per patologie correlate, è considerato la
peggior catastrofe nella storia energetica civile.
Nella notte del
26 aprile 1986, il quarto reattore dell'impianto è esploso durante un test sul funzionamento della turbina in caso di black out elettrico. In quel momento nel reattore si trovavano circa
200 tonnellate di uranio e circa il
50% di iodio e il
30% di cesio fuoriuscirono, disperdendosi nell'etere e formando una
nube radioattiva che si diresse verso l'
Europa occidentale.
Secondo quanto affermato da alcuni esperti, la tragedia potrà essere cancellata, in termini di conseguenze, solo nel 2065.
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