Grecia, uscire dalla crisi grazie alla Green Economy

Sono ben 12 i miliardi di Euro che il governo greco si appresta a investire entro il 2015 nello sviluppo dell'economia verde, per creare 192.000 nuovi posti di lavoro e per attrarre investimenti privati per altri 32 milioni di Euro.
Il Ministro dell'Ambiente Tina Birbili ha infatti annunciato i nuovi investimenti per sostenere la crescita di un sistema energetico sostenibile necessario per stimolare a ripresa economica del paese, combattere la disoccupazione e generare introiti per poter far fronte al prestito da 110 miliardi di Euro contratto con il Fondo Monetario Internazionale.
Il Piano d'Azione Nazionale prevede un forte sviluppo delle fonti rinnovabili entro il 2020 tanto da passare da un modesto 7,8% del 2008 sui consumi totali di energia da fonte rinoovabile, a un più che esauriente 20% e in particolare con un 40% della sola domanda elettrica.
La strada che il governo intende seguire è quella di attivare tariffe incentivate per la produzione da fonti rinnovabili, ma anche di promuovere leggi per aumentare l'efficienza energetica e per promuovere la produzione combinata di calore ed elettricità.
Sono state inoltre definite regolamentazioni specifiche per disciplinare le procedure di gara per l'eolico offshore e sono stati elaborati piani di sviluppo per la realizzazione di reti intelligenti (Smart Grids). È anche previsto che a partire dal 2011 il 60% di tutti i nuovi edifici civili abbiano impianti solari per la produzione di acqua calda.


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