▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Logo ImpresaGreen.it

Report di Linkedin: le green skills scarseggiano

La forza lavoro nel settore delle Energie Rinnovabili è aumentata del 26% in 26 Paesi, favorendo un aumento complessivo delle assunzioni di professionisti della sostenibilità, in controtendenza rispetto al calo del tasso di occupazione nel settore Oil & Gas.

Redazione ImpresaGreen

Un nuovo report Report di LinkedIn sottolinea che per poter raggiungere gli obiettivi climatici, è necessario fare rapidamente dei passi avanti in quanto a sviluppo di green skill e assunzione di talenti green.

Secondo il report, a livello globale, le assunzioni di professionisti della sostenibilità continuano ad aumentare e attualmente superano in modo significativo le assunzioni complessive nei mercati chiave di tutto il mondo, con una media del 24%.

Tuttavia, le aziende devono far fronte a un’enorme carenza di talenti qualificati che possano ricoprire i green job. I dati di LinkedIn mostrano che, a livello globale, solo 1 dipendente su 8 possiede una o più green skill, e il divario sale a 1 su 9 nell’Unione Europea (UE). Sebbene la percentuale di utenti della piattaforma con green skill stia crescendo di quasi l’8,5% anno dopo anno, non è ancora sufficiente a soddisfare la domanda di professionisti specializzati in ambito sostenibilità.

I dati di LinkedIn mostrano anche che 4 professionisti su 5 che cambiano lavoro passando ad un green job hanno almeno qualche esperienza o competenza precedente nel settore, evidenziando quanto sia difficile per le persone accedere ad una carriera nel mondo della sostenibilità e quanto sia prioritario coltivare talenti green per stare al passo con la domanda.

I risultati di LinkedIn indicano poi l’emergere di un “green ceiling” con un crescente divario di genere sia nelle green skill che nella rappresentanza femminile in posizioni di leadership:

  • In Italia solo il 10% di donne possiede competenze o esperienze in ambito green, rispetto al 16% degli uomini.
  • Sebbene negli ultimi due anni le donne siano entrate a far parte del bacino di talenti green a un ritmo superiore rispetto agli uomini, la crescita è 4 volte troppo lenta per colmare il crescente divario di genere. Questo divario continuerà ad accentuarsi se non si cambia la tendenza attuale.
  • La sotto-rappresentazione femminile in posizioni di leadership è più pronunciata nel settore green globale, in cui le donne rappresentano solo il 20% dei ruoli di VP e il 21% dei ruoli di C-suite, rispetto al 27% dei ruoli di VP e al 25% dei ruoli di C-suite nell'economia globale.

I nuovi dati rivelano i ruoli e le competenze più richiesti

  • Nei settori chiave per la transizione ecologica - Oil & Gas, Energetico e Finanziario - tra i lavori più richiesti che richiedono green skill figurano i ruoli ai vertici aziendali, in quanto si guarda ai leader per definire l'agenda green della loro azienda. In Italia, questi includono Process Engineer, CEO e Managing Director, Compliance Specialist, Private Equity Specialist e Project Manager.
  • Nel nostro Paese, le top 5 green skill più richieste sono relative alla regolamentazione e all’accelerazione della transizione green: Sustainability Reporting, Environmental Permitting, Sustainability Consulting, Environmental Protection, Sustainable Business.

In 26 Paesi nel mondo, la forza lavoro nel settore delle Energie Rinnovabili è aumentata del 26%. Allo stesso tempo, la quota di professionisti nel settore Oil & Gas è diminuita del 21% tra gennaio 2016 e agosto 2023 – una controtendenza alimentata dal crescente utilizzo di energia solare.

Interventi mirati da parte di governi, aziende e professionisti

Sebbene i dati siano allarmanti, indicano anche azioni e soluzioni chiare per accelerare la transizione green del mercato del lavoro a livello globale.

  • I governi devono impegnarsi a includere la formazione, la riqualificazione e l’aggiornamento professionale nelle policy climatiche nazionali e accelerare la riduzione delle emissioni delle industrie ad elevata produzione di CO2, associando lo sviluppo di green skill alla regolamentazione.
  • I leader aziendali possono contribuire a colmare il gap di green skill grazie a una conoscenza approfondita delle competenze di cui avranno bisogno per raggiungere i propri obiettivi climatici, consentendo loro di attuare efficacemente programmi di riqualificazione mirati e personalizzati, nonché di formazione professionale.
  • Anche per i professionisti che cercano di intraprendere una carriera in ambito sostenibilità, ci sono dei passi da compiere. Ad esempio, rafforzare le proprie competenze digitali e STEM: i dati LinkedIn dimostrano che queste aumentano le possibilità di accedere ai green job.


Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.
Pubblicato il: 08/12/2023

Tag: