Al via ieri la nuova edizione di MECSPE, in corso a BolognaFiere, dove la manifattura si incontra per mostrare le eccellenze e allargare il proprio network. Durante l’inaugurazione, presentati i dati dell’ultimo Osservatorio sull’industria italiana.
Redazione ImpresaGreen
Trasformazione digitale, transizione energetica, mobilità sostenibile. Da anni l’industria si trova davanti a sfide complesse, che richiedono nuove competenze e la creazione di nuove opportunità lavorative. A fine 2022, secondo l’Istat, l’industria contava oltre 4 milioni e 600 mila addetti, in linea con lo scorso anno, ed entro maggio, senza considerare le uscite, si prevede l’ingresso di 385.330 nuove unità. Ma al di là delle variazioni nella forza lavoro, c’è un elemento imprescindibile per le aziende per creare innovazione e sviluppo sostenibile: la formazione. Secondo i dati dell’ultimo Osservatorio MECSPE - presentati ieri durante l’inaugurazione della 21ᵃ edizione della fiera, il più importante evento del manifatturiero e dell’industria 4.0, in corso a BolognaFiere fino al 31 marzo - metà delle imprese ritiene di possedere le competenze necessarie per la trasformazione 4.0. A questi si aggiunge quel 9% di aziende che ha assunto personale già formato e il 14% che ha intenzione di farlo. Fa da contraltare circa il 27% del campione, che ancora non si ritiene pienamente pronto.
I numeri lo confermano: per l’industria Made in Italy è essenziale la formazione, tra gli elementi che racchiudono lo spirito di MECSPE. Da quanto emerge dall’Osservatorio, circa 4 realtà su 10 conoscono e utilizzano gli strumenti di supporto alla formazione continua come fondi interprofessionali o il Fondo Competenze. Per il 2023, il 31% degli imprenditori prevede di richiedere il credito di imposta formazione 4.0, l’incentivo messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sale anche l’attenzione alle partnership con Università e ITS, con quasi la metà che ha già stretto una collaborazione. La formazione è protagonista anche del PNRR, che ha previsto uno stanziamento di 350 milioni per Competence Center e Digital Innovation Hub per il 2021 – 2026. Attualmente è circa l’8% delle aziende ad aver già collaborato con queste realtà.
In fiera, MECSPE mette a disposizione delle aziende un focus sulla formazione e sul recruiting, grazie a iniziative come Mecspe Young&Career, un punto di incontro tra le imprese alla ricerca di nuovi collaboratori e i giovani talenti. Anche quest’anno torna poi l’Area Competence Center, dove la community di MECSPE, i Competence Center e i Digital Innovation Hub possono dialogare e mostrare attività di orientamento, formazione e progetti innovativi in ambito Industria 4.0. I Digital Innovation Hub sono presenti anche all’interno del Villaggio Confartigianato. Nel Villaggio AIDAM, gli Associati presenteranno le tecnologie e le applicazioni legate all’industria 4.0 per tutti i settori produttivi, dai robot alle macchine speciali, dai componenti ai sistemi di visone artificiale. Inoltre, sarà presente un’area destinata alla formazione tecnica scolastica. Presente anche ANFIA che, all’interno del suo stand nel padiglione 30, ospita i team UniBO Motorsport e More Modena Racing Driverless di Formula SAE Italy, l’evento educational organizzato annualmente da ANFIA che coinvolge gli studenti di ingegneria delle università di tutto il mondo nella progettazione e nella realizzazione di piccole vetture monoposto da competizione. Inoltre, domani 31 marzo, ANFIA organizzerà un workshop dedicato agli studenti per presentare e spiegare le novità del regolamento Formula SAE Italy 2023. Grande spazio alla formazione presso lo stand del gruppo editoriale Tecniche Nuove, che per tutti e tre i giorni di fiera ha preparato un programma ricco di appuntamenti formativi, workshop, tavole rotonde e sessioni di domande con ospiti del settore automazione e robotica, tra cui anche Greta Galli, studentessa e influencer STEM.
Confermata, come sempre, anche la partnership con i Salesiani di CNOS-FAP, che con i loro ragazzi, accompagnano i futuri tecnici di domani in visita a MECSPE attraverso un percorso che tocca tutte le realtà e le iniziative formative di maggior interesse presenti in fiera.
Tra le aziende più sensibili al tema formazione, sono presenti in fiera BIESSE, che presenta E-Team, un progetto universitario che si occupa ogni anno di assemblare un'auto da corsa da far competere in Formula SAE nelle gare estive che si tengono in tutta Europa; R.F. CELADA, che ricerca figure da inserire in area tecnica attraverso il Service engineer – excellence path, un percorso di inserimento che permetterà di conoscere le varie business units del gruppo; o ancora ZUCCHETTI, che con il Vivaio dei Talenti offre una possibilità concreta per entrare nel mondo del lavoro: un intensivo percorso di formazione gratuito e l’opportunità di entrare in una società del gruppo con un contratto di tirocinio. Oltre a molte altre aziende che presentano i propri progetti formativi sfruttando la fiera anche come momento di recruitment.
Notizie che potrebbero interessarti:
Da BNP Paribas un fondo per rispondere alla...
Alluminio: a METEF 2025 le innovazioni per la...
Edileco arriva a Milano con il primo ufficio...
C.O.I.M. presenta il nuovo Bilancio di...
Epson collabora con Maersk per ridurre le...
RENTRI: al via stampa nuovo modello di registro...