Lucart, azienda leader in Europa nella produzione di soluzioni per l’igiene in carta tissue, airlaid e carta monolucide, famosa per i brand
Tenderly, Lucart Professional, Tutto Pannocarta e Grazie Natural, ha annunciato un piano di investimenti da 80 milioni di euro per il triennio 2022-2024, che vedrà protagonista lo stabilimento francese di Laval sur Vologne.
Al centro dell’operazione l’avviamento entro il 2024 di una nuova macchina da carta e l’installazione di tre nuove linee di trasformazione presso lo stabilimento francese di Laval sur Vologne, che
consentiranno di aumentare la capacità produttiva di carte tissue riciclate e di differenziare le linee di prodotto finito. La nuova macchina da carta, che prenderà il nome di PM15, consentirà di produrre fino a 40.000 tonnellate annue di carta tissue di alta qualità e sarà servita da un impianto tecnologicamente avanzato per la preparazione degli impasti, in grado di lavorare carta da riciclare sia pre sia post consumo. Il sito di Laval raggiungerà in questo modo una potenzialità produttiva di circa 100.000 tonnellate di carta tissue all’anno e sarà in grado di servire, oltre al converting dello stesso stabilimento, altri impianti del Gruppo.
Coerentemente con l’orientamento ambientale che guida i piani strategici e la crescita di Lucart,
il programma prevede anche la copertura delle necessità energetiche legate alla realizzazione del centro manifatturiero. Lucart, in tal senso, ha previsto l’installazione di una centrale a biomasse in grado di produrre calore sfruttando il cippato proveniente dalla silvicoltura delle zone limitrofe allo stabilimento di Laval,
con una riduzione delle emissioni di CO2 stimata in più di 12.000 tonnellate all’anno. Il piano prevede anche la costruzione sempre nel dipartimento dei Vosgi, nella Francia nord-orientale di un nuovo centro logistico, altamente automatizzato e servito da navette a basso impatto ambientale, sul modello già sperimentato con successo in Italia fra lo stabilimento di
Diecimo e quello di Altopascio, in provincia di Lucca. L’impianto permetterà, nello spirito del miglioramento continuo che contraddistingue il Gruppo, di elevare ulteriormente gli standard del servizio ai clienti, si svilupperà su una superficie di circa 100.000 mq, di cui 25.000 mq coperti, che potranno essere portati a 45.000 mq al crescere delle esigenze di stoccaggio.
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