OKI ha annunciato che il proprio laboratorio per l'Imaging e Media e
l'Università Niigata lavoreranno insieme con l'obiettivo di sviluppare e realizzare
toner eco-compatibili basati su microparticelle biodegradabili originate da risorse proprie delle biomasse e predisposti a una riproduzione permanente. Attraverso l'utilizzo di questo processo alla base del composto del toner, i ricercatori hanno annunciato che sarà possibile
eliminare completamente la presenza di materiali fossili rendendo fattibile il riciclo. Inoltre questo nuovo toner non libererà polveri di carbonio nelle fasi di combustione e smaltimento in quanto il composto si basa su una plastica biodegradabile che, in fase di decomposizione, può essere assorbita attraverso i micro organismi che si generano durante il processo. Nell'ambito di questo sviluppo congiunto l'Università Niigata si concentrerà nell'ottimizzare la fluidità del toner destinato ai sistemi di stampa elettro fotografici. A OKI spetterà invece la valutazione delle caratteristiche fisiche delle particelle che verranno utilizzate nel composto e il loro comportamento in fase di output.
I primi prototipi di questo toner sono attesi per il 2009 e si prevede che la produzione su scala industriale potrà iniziare l'anno successivo.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Saipem e AVEVA: accordo per lo sviluppo di...
Rattiinox inaugura una smart factory, 2.3...
SAP Green Ledger, il sistema di contabilità...
Serbatoi con l’AI, Aton garantisce energia a...
Progetto Oasis, IA a servizio della qualità...
Panasonic nuova NPM-GW modula mounter: più...