Oltre
109mila tonnellate di rifiuti di imballaggio (109.289) sono state
differenziate in Abruzzo durante il
2019,anche grazie agli accordi sottoscritti tra i
Comuni della Regione e
CONAI. Un dato importante, che fa registrare un
+5,3% rispetto al 2018 (103.793) e che permette alla Regione di aumentare ulteriormente il numero di imballaggi recuperati. Lo rende noto
CONAI nel tracciare bilancio e consuntivo delle performance green del Paese nella raccolta degli imballaggi.
Nel dettaglio, nel corso del 2019 i cittadini dell’Abruzzo hanno conferito 6.788 tonnellate di
acciaio, 308 di
alluminio, 34.740 di
carta, 978 di
legno, 23.640 di
plastica e 42.834 di
vetro. Per coprire i maggiori oneri della raccolta differenziata, CONAI, sempre nel 2019, ha trasferito ai Comuni dell’Abruzzo oltre
12 milioni e 927mila euro. Una cifra in crescita quasi 4 punti percentuali rispetto agli oltre 12 milioni e 436mila euro ricevuti nel 2018. I dati pro-capite rivelano che gli
abitanti si sono assestati su numeri importanti soprattutto nei conferimenti di
carta: ogni abitante della Regione ha conferito al sistema CONAI una media di
28,24 kg di imballaggi in questo materiale, contro i 23,22 kg di media nazionale e i 20,26 kg di media nelle Regioni del Sud Italia.
Anche i dati pro-capite dell’
acciaio e dell’
alluminio in Abruzzo mostrano un
trend positivo. I cittadini abruzzesi hanno infatti conferito una media di
6,67 kg di imballaggi in acciaio a fronte dei 3,79 nazionali e dei 2,9 della macro-area del Sud, e una media di
0,47 kg di imballaggi in alluminio contro i 0,46 a livello nazionale e i 0,31 del Sud.Qualche margine di miglioramento resta per quanto riguarda la
plastica: il pro-capite regionale è di
19,96 kg a fronte di una media che per la macro-area Sud è di 20,14 e che a livello nazionale si assesta su 21,42.
Lo sguardo sulle province offre un panorama diversificato a seconda del materiale di imballaggio considerato, con dati influenzati - come ogni anno - dalle convenzioni che i Comuni attivano con CONAI tramite l’Accordo Quadro ANCI-CONAI.
Nel dettaglio, la provincia di
Pescara registra il pro-capite più alto per i conferimenti di imballaggi in acciaio con 8,51 kg (
Teramo seconda con 8,29) e in legno con 2,14 kg (di nuovo
Teramo seconda con 1,4).
Teramo svetta con il dato più alto per l’alluminio con 0,94 kg per abitante (inseguita da
Chieti con un pro-capite di 0,63) e per la plastica con un pro-capite di 23,25 kg (davanti a
L’Aquila che si ferma a 21,54).
Chieti occupa invece la prima posizione per i conferimenti di imballaggi in carta con 30,4 kg per abitante (
L’Aquilainsegue con 28).
L’Aquila detiene invece il primato nel campo degli imballaggi in vetro con un pro capite rispettivamente di 40,35 kg (vicina Chieti con 37,31 kg).
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