RENOLIT continua a puntare sulla sostenibilitá
Produrre di più, impiegando meno risorse. Consumi ridotti, riciclo degli scarti, riorganizzazione della logistica, prodotti innovativi, ottimizzazione e digitalizzazione dei processi. Questi gli ambiti su cui RENOLIT ha lavorato in questi ultimi 10 anni, confermando il proprio impegno nella sostenibilitá.
Redazione ImpresaGreen
Dal 2009 a oggi
RENOLIT, punto di riferimento nella produzione di membrane per l’impermeabilizzazione di coperture, ha compiuto un cambio di passo in termini di sostenibilità, che ha portato l’azienda a una maggiore produttività (+127%) riducendo al tempo stesso l’utilizzo di risorse. Tutto ciò attraverso l’introduzione di azioni concrete volte a risparmiare energia, diminuire i consumi ma anche investire nelle tecnologie e nella digitalizzazione, ridurre gli scarti e le emissioni di CO2causate dai trasporti su gomma. Oggi arrivano a quota 8.500 le tonnellate/annue di materiale pre-consumo riciclate da
RENOLIT, che segna così un +100% di materiale recuperato negli ultimi 8 anni con l’8% della forza lavoro impegnata nei processi e nello sviluppo del nuovo impianto di riciclaggio a Sant Celoni. Dati che parlano chiaro e dimostrano come l’azienda abbia intrapreso ormai con grande intensità la strada dell’economia circolare, consapevole di come quello che tradizionalmente si considerava un “rifiuto” possa oggi diventare una “risorsa”. Questo approccio è confermato anche dall’iniziativa
RENOLIT Goes Circular, che mira a migliorare l’efficienza dei processi produttivi, evitando gli sprechi e aumentando sempre più il recupero dei materiali di scarto. Assolutamente positivi anche i risultati ottenuti in termini di riduzione dei consumi rispetto al 2009: a fronte di un aumento della produzione del 127% si utilizza -20% di elettricità, -35% di risorse idriche utilizzate e -38% di gas per ogni metro quadrato di membrana prodotta. Degni di nota anche i dati sull’ottimizzazione dei trasporti, con consegne più dirette evitando la triangolazione attraverso i magazzini e con il passaggio da gomma a rotaia, per una percentuale che dal 30% di ieri, oggi arriva al 60%. Un dato considerevole visto che, secondo Freight on Rail, il trasporto ferroviario di merci produce il 76% in meno di emissioni di CO2 rispetto all’equivalente viaggio con veicoli pesanti. L’impegno ha coinvolto anche l’offerta rivolta al mercato con la disponibilitá oggi di prodotti all’avanguardia come
RENOLIT ALKORSMART, che con solo 1,2 mm di spessore garantisce una maggiore durabilita a fronte di un minore uso di risorse, grazie alla esclusiva tecnologia Solar Shield. Per
Juan Porquera, Direttore Finanziario di
RENOLIT WATERPROOFING “
Per cambiare paradigma e passare a un’economia sostenibile è necessario un impegno collettivo. Serve un cambiamento di approccio a livello di politica industriale generale e un modello di impresa innovativo, dove l’ottimizzazione di risorse e processi, l’impegno nella Ricerca & Sviluppo, la lean manufacturing e la digitalizzazione siano all’ordine del giorno. Sostenibilità significa anche operare un cambio culturale che sviluppa nei collaboratori capacità non solo esecutive, ma anche di programmazione, controllo, manutenzione e adattamento all’innovazione.”
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