Dalla sfida al cambiamento: Nuovo rapporto di ABB e Fraunhofer IPA sulle modalità secondo cui i settori in cui l'abbattimento delle emissioni risulta difficile possono raggiungere la neutralità carbonica

• Secondo l'AIE1, per raggiungere gli obiettivi climatici le emissioni totali devono diminuire di almeno il 50% entro il 2050
• Cinque settori dell'industria pesante contribuiscono a quasi un terzo delle emissioni globali di gas serra, ma generano oltre il 25% del PIL globale2
• Il rapporto mette in evidenza le soluzioni prontamente disponibili per l'efficienza energetica e l'elettrificazione, oltre a fornire una panoramica delle tecnologie emergenti, fondamentali per un'ulteriore riduzione delle emissioni
• Le tecnologie per la cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (CCUS) e per l'idrogeno a basso contenuto di carbonio compaiono tra le soluzioni chiave a lungo termine per un futuro a basse emissioni di carbonio

ZURIGO: Mentre il mondo accelera verso un futuro a basse emissioni di carbonio, le industrie pesanti sono sottoposte a pressioni per decarbonizzare le loro attività. Il rapporto congiunto lanciato oggi di ABB Motion e Fraunhofer IPA fornisce una panoramica sulla riduzione delle emissioni in cinque settori in cui risultano difficili da abbattere (siderurgia, cemento, chimica, industria mineraria, petrolio e gas), offrendo soluzioni pratiche a breve e lungo termine per le aziende che si muovono nel complesso panorama della decarbonizzazione industriale.

Il settore industriale attualmente rappresenta circa il 29% delle emissioni totali di gas serra nel mondo. L'urgenza di adottare pratiche più sostenibili, come l'uso di combustibili alternativi, non è mai stata così forte.

Sono già disponibili percorsi pratici per la riduzione delle emissioni, con il contributo di efficienza energetica ed elettrificazione. Un'altra grande opportunità è rappresentata dagli azionamenti e dai motori elettrici: attualmente, solo il 23%3 dei motori industriali a livello mondiale è dotato di un azionamento. Tuttavia, se abbinato a un motore esistente in applicazioni come pompe, ventilatori o compressori, un azionamento può ridurre il consumo energetico fino del 25%.

Chris Poynter, presidente della divisione System Drives di ABB Motion, ha dichiarato: "Il rapporto pubblicato da ABB e Fraunhofer dimostra che il percorso verso le zero emissioni nette è più di un obiettivo ambientale: è un'opportunità strategica per il business. La decarbonizzazione industriale spinge all'efficienza, riduce i costi e mantiene le aziende all'avanguardia nell'innovazione sostenibile. Con l'adozione dell'elettrificazione, dei motori e degli azionamenti ad alta efficienza energetica e delle tecnologie alternative, le industrie possono ridurre le emissioni rafforzando al contempo la competitività operativa. Grazie ai risultati di questo rapporto, aiutiamo le industrie a correre più veloci: più snelle e più pulite".

Markus Kröll, responsabile della divisione Economy and Carbon-Neutral Production presso Fraunhofer IPA, ha aggiunto: "La nostra analisi identifica i processi che generano le emissioni più elevate all'interno di ogni settore industriale, individuando quindi le tecnologie in grado di mitigarli. Si concentra in particolare su soluzioni chiave: l'elettrificazione dei processi, il calore, la cattura del carbonio e l'idrogeno. Non esiste una formula magica per la decarbonizzazione, ma ci sono soluzioni già disponibili. Questo rapporto dovrebbe rendere più facile per i leader aziendali definire il percorso migliore da seguire".

Le azioni attuabili che i leader possono adottare per l'abbattimento delle emissioni, che riducono anche il costo totale di proprietà, sono nominate attraverso innovazioni mirate nei settori industriali citati nel rapporto.

L'industria petrolifera e del gas sta intensificando gli sforzi per ridurre le perdite e elettrificare i processi, misure chiave che portano a progressi significativi verso la decarbonizzazione. Di conseguenza, il consumo di combustibile viene ridotto, con conseguente diminuzione delle emissioni da combustione. Il settore sta anche esplorando combustibili alternativi come l'idrogeno. Analogamente, l'industria siderurgica sta adottando tecnologie come la riduzione diretta del ferro e i forni elettrici ad arco, che offrono alternative a basse emissioni rispetto ai metodi di produzione tradizionali. Nell'industria chimica, invece, le applicazioni a bassa temperatura come le pompe di calore rappresentano un'opportunità per aumentare l'efficienza e ridurre le emissioni. L'elettrificazione può essere presa in considerazione anche nel percorso di decarbonizzazione dell'industria mineraria e del cemento, dove è possibile elettrificare un'ampia gamma di attrezzature, tra cui tutti gli autocarri da miniera nuovi e vecchi, i veicoli di trasporto, i nastri trasportatori, i frantoi, i mulini e le pompe.

Il rapporto di ABB e Fraunhofer dimostra che il percorso verso la decarbonizzazione industriale è complesso, ma che oggi esistono soluzioni praticabili. Adottando l'elettrificazione, le tecnologie ad alta efficienza energetica e i combustibili alternativi, le industrie possono ridurre le emissioni, migliorando al contempo l'efficienza e la competitività. I dati emersi da questo rapporto forniscono una chiara roadmap per le aziende che generare un cambiamento sostenibile e promuovere un futuro a basse emissioni di carbonio.

Il white paper completo è disponibile qui: https://new.abb.com/about/our-businesses/motion/decarbonize-your-processes-with-abb.

ABB è un leader tecnologico globale nel settore dell'elettrificazione e dell'automazione, che prepara un futuro più sostenibile ed efficiente in termini di risorse. Collegando le proprie competenze ingegneristiche e di digitalizzazione, ABB aiuta le industrie a funzionare ad alte prestazioni, diventando al contempo più efficienti, produttive e sostenibili, in modo da ottenere risultati migliori. In ABB chiamiamo questo processo "Engineered to Outrun". Forte di oltre 140 anni di eccellenza e con più di 105.000 dipendenti in tutto il mondo, ABB ottimizza il modo in cui le cose vengono prodotte, spostate, alimentate e protette. Le azioni dell'azienda sono quotate al SIX Swiss Exchange (ABBN) e al Nasdaq Stockholm (ABB). Al centro della transizione energetica, ABB aiuta le industrie di tutto il mondo a correre più veloci, più snelle e più pulite. www.abb.com

ABB Motion, leader mondiale nel settore dei motori e degli azionamenti, promuove l'accelerazione di un futuro più produttivo e sostenibile. Innoviamo ed ampliamo i confini della tecnologia per contribuire a soluzioni efficienti dal punto di vista energetico, che promuovano la decarbonizzazione e circolari per clienti, industrie e società. Con i nostri azionamenti, motori e servizi abilitati alla tecnologia digitale, aiutiamo i nostri clienti e partner a ottenere migliori prestazioni, sicurezza e affidabilità. Per sostenere le industrie di tutto il mondo a correre più veloci, più snelle e più pulite, forniamo soluzioni a motore per un'ampia gamma di applicazioni in tutti i segmenti industriali. Forti di più di 140 anni di esperienza nel settore dei propulsori elettrici, i nostri oltre 23.000 dipendenti presenti in 100 paesi imparano e migliorano ogni giorno. go.abb/motion

1 International Energy Agency, 2020. Iron and Steel Technology Roadmap: Towards more sustainable steelmaking

2 Licenza dati Banca Mondiale: CC BY-4.0

3 Achieving the Paris Agreement. The vital role of high- efficiency motors and drives in reducing energy consumption.

Fonte: Business Wire