Smart Grid: la rete elettrica diventa amica dell'ambiente
Il parere di Evolvere
Risposte a cura di Evolvere, società controllata da Eni gas e luce
Autore: Redazione ImpresaGreen
In che modo le Smart grid favoriscono l'ottimizzazione della rete elettrica?
La nostra società è sempre più dipendente dalla qualità e dalla continuità della fornitura di energia elettrica - basti pensare alle necessità delle infrastrutture di telecomunicazioni, sicurezza, trasporto, sanità - e alle forti spinte verso l’efficienza energetica che determineranno in futuro un deciso incremento della domanda di elettricità, ad esempio grazie alla diffusione di mobilità elettrica e di sistemi di climatizzazione a pompe di calore.
Stiamo assistendo al contempo a una importante crescita della penetrazione delle energie rinnovabili, spesso non programmabili, che rende più complesse le azioni da intraprendere per garantire il costante equilibrio tra generazione e consumo.
Questi aspetti rendono necessaria una struttura di regolazione evoluta e articolata, per assicurare il bilanciamento della potenza elettrica generata e la potenza assorbita, grazie a sofisticati sistemi di controllo automatici.
Proprio la consapevolezza di questo ruolo cruciale delle reti elettriche ha portato alla nascita dell’idea di smart grid, ovvero un insieme di reti e infrastrutture controllate in modo intelligente che permette di monitorare e gestire in modo efficace, sicuro ed integrato la distribuzione di energia elettrica. L’evoluzione verso una rete intelligente è importante per garantire una maggiore partecipazione e integrazione della generazione diffusa, per valorizzare i sistemi di accumulo energetici e per abilitare e incentivare sistemi di aggregazioni di utenti capaci sia di fornire servizi alla rete sia di attivare logiche di condivisione e sharing di energia.
Fondamentale è anche l’evoluzione della domanda, che potrà e dovrà giocare un ruolo sempre più attivo: i consumatori finali non saranno più semplici utilizzatori di energia ma, grazie a soluzioni tecnologiche e informative di semplice utilizzo, e grazie a una maggior consapevolezza del loro ruolo, saranno veri protagonisti della smart grid futura.
In definitiva possiamo dire che la smart grid è la risposta allo scenario energetico che si sta profilando, oltre ad essere un elemento chiave per tendere verso uno sviluppo sostenibile: un modello energetico nuovo, rispettoso dell’ambiente, più sicuro e democratico e capace di ottimizzare i costi e l’impiego di risorse.
Quali sono le soluzioni Smart grid più promettenti e perché?
L’attivazione diretta del consumatore finale è un elemento importante della smart grid: sempre più verrà richiesto e premiato un comportamento energetico elastico e modulabile, capace di adattarsi alla necessità della rete locale, in grado di ottimizzare l’autoconsumo della propria produzione energetica ed eventualmente combinarsi alle esigenze degli altri utenti della comunità energetica di appartenenza. La maggior consapevolezza e la condivisione dell’energia distribuita prodotta sono infatti elementi fortemente sostenuti dalla direttiva europea REDII.
La strada per coinvolgere il consumatore finale passa sicuramente dalla possibilità di gestire in modo “smart” la propria energia.
Questo è in primis possibile grazie all’informazione: la possibilità di ricevere indicazioni precise e tempestive sui propri flussi energetici permette di prendere decisioni consapevoli, anche con la prospettiva di benefici economici, al fine di massimizzare l’uso locale (o autoconsumo) di energia e garantire la stabilità del sistema.