Aruba festeggia il primo anno di
Global Cloud Data Center, il più grande data center campus d’Italia inaugurato a Ponte San Pietro (Bergamo) il 5 ottobre 2017.
Ad un anno di distanza, il bilancio è estremamente positivo. Il Data Center A (DC-A), ossia il primo dei data center previsti all’interno del campus, che
dispone di una superficie complessiva di 17.500 m² ed una superficie netta di sale dati pari a 10.000 m² con 10 sale date indipendenti, è quasi completamente opzionato. Questo è il motivo per cui i lavori di ampliamento sono partiti in tempi ancora più rapidi del previsto, con l’avvio della costruzione di altri due edifici adibiti a data center che andranno a triplicare la capacità disponibile.
Il primo anno è stato caratterizzato
da collaborazioni con grandi aziende con esigenze di ogni tipo, provenienti da vari settori come la logistica, l’automotive, l’elettronica, il software, i servizi e l’industria, solo per citarne alcuni. Molte le
PMI che hanno scelto i servizi di colocation e non sono mancate le PA e le aziende straniere che hanno visto in Global Cloud Data Center la struttura ideale in grado di garantire lo sviluppo di soluzioni personalizzate e la necessaria capacità d’espansione per i futuri sviluppi delle loro infrastrutture. Inoltre, si sono rafforzate quelle partnership prestigiose e pluriennali, che hanno contribuito alle qualità tecnologiche del Data Center – con Dell EMC, Intel, NetApp, Cisco, VMware, Veeam, Zerto - e a livello delle soluzioni infrastrutturali – con Honeywell, Fiamm – Hitachi, Sunpower, Socomec, Stulz, per citarne alcune. Si è trattato anche di un anno di accordi importanti, come quello con il
MiX (Milan Internet eXchange) che ha aggiunto nuove interconnessioni – peering tra le reti – tramite l’attivazione di un Point of Presence all’interno di Global Cloud Data Center, grazie ad apparati collegati a Milano in doppia via in fibra, così da facilitare lo scambio di traffico con numerosi altri carrier nazionali ed internazionali.
Allo stesso modo, continuano l’attenzione e gli investimenti posti nell’ambito della sicurezza, garantita dalle Certificazioni possedute dai Data Center di Aruba, tra cui la
ISO 27001 per la massima sicurezza della gestione dei dati e informazioni aziendali, la
ISO 9001 relativa al miglioramento dei processi e della gestione organizzativa, e la
ISO 14001 che garantisce il costante impegno in vari aspetti aziendali per perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale.
A queste si aggiunge il rispetto dei massimi standard di resilienza previsti dal Rating 4 della
ANSI TIA 942, che classifica i data center come infrastrutture in grado di evitare interruzioni dei servizi grazie ai massimi livelli di ridondanza degli impianti. Il data center è stato progettato e realizzato per offrire i massimi standard di sicurezza e di prestazioni, e, allo stesso tempo, garantire la massima efficienza energetica.
L’
impianto di raffreddamento geotermico ad alta efficienza e l’alimentazione da energia proveniente da fonti rinnovabili – di origine certificata GO (Garanzia d’Origine) – a cui si aggiungono la centrale elettrica e gli impianti fotovoltaici di proprietà - fanno del campus tecnologico un modello sostenibile di data center, in grado di minimizzare l’impatto sull’ambiente e assicurare la massima qualità dei servizi.
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