A causa dello sviluppo capillare dei sistemi di telecomunicazione, i campi elettromagnetici hanno ormai un’ampia diffusione ed il fenomeno dell’elettrosmog è spesso oggetto di discussione.
Per questo
Linkem, operatore di telecomunicazioni nel settore del Wi-MAX, ha deciso di portare internet veloce a
basso impatto ambientale.
Infatti le sue
1200 antenne, sparse su tutto il territorio nazionale, emettono
frequenze elettromagnetiche con una potenza molto bassa e tutte sono state riconosciute dall’ente
ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) come “
impianti di debole potenza e ridotte dimensioni”.
Tutti gli apparati di Linkem, antenne e modem, registrano emissioni elettromagnetiche significativamente inferiori rispetto agli analoghi sistemi di telecomunicazioni wireless (i cd telefoni cellulari). Ad esempio se la potenza delle antenne degli operatori di telefonia mobile può arrivare anche fino a 100 Watt, la potenza delle antenne di Linkem è solo di un decimo. Per altro, le antenne Linkem sono alte poco più di 70 cm ed i progettisti della rete si impegnano a collocarle su strutture già esistenti a salvaguardia del paesaggio circostante.
Come afferma anche l’ingegnere
Marco Orioni – Responsabile dello sviluppo della rete - “Tutti gli impianti di Linkem rispettano la normativa vigente in materia di elettromagnetismo, infatti tutti i progetti di realizzazione degli impianti presentati alle Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ottengono un’immediata approvazione.”
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