L’azienda opera nel settore delle tecnologie legate alla gestione idrica, un mercato destinato a crescere esponenzialmente, passando da 290 miliardi di dollari a 1,4 trilioni tra il 2024 e il 2034.
Redazione ImpresaGreen
Iride Acque, PMI innovativa e società benefit impegnata nel trattamento e riutilizzo delle acque industriali, segna un altro importante traguardo. La sua terza campagna di equity crowdfunding, lanciata poche settimane fa su Opstart, ha raccolto in poche ore 1,5milioni di euro confermando così l'entusiasmo degli investitori verso un progetto che coniuga innovazione, sostenibilità ed economia circolare. Per venire incontro agli investitori che non sono riusciti ad accedere, la campagna è stata riaperta per poco tempo con l’obiettivo di raccogliere un ulteriore milione di euro e si concluderà il prossimo 15 gennaio.
Iride Acque si dedica al trattamento delle acque industriali con un approccio che riduce l'impatto ambientale e consente il riutilizzo delle risorse idriche. «Grazie a una tecnologia brevettata, siamo in grado di trattare anche i reflui industriali più complessi, rendendoli riutilizzabili e recuperando componenti chimici utili per i processi produttivi. Questo modello non solo risolve un problema critico per molte industrie, ma garantisce anche significativi risparmi economici e una riduzione dell'impronta idrica». Racconta Monica Casadei, Presidente del Comitato Strategico e co-founder di Iride Acque.
«Quella utilizzata da Iride Acque è una tecnologia che trae ispirazione da una soluzione originariamente sviluppata per la depurazione dell’aria, ma adattata e perfezionata per il trattamento dei reflui industriali. Questa innovazione ha permesso di trasformare un processo tradizionalmente molto oneroso in una soluzione accessibile a tutte le aziende che desiderano operare in modo etico e sostenibile. Oggi, depurare le acque reflue non solo è possibile, ma lo è a costi decisamente contenuti». Ha spiegato Matteo Folloni, Ceo e co-founder di Iride Acque.
Iride Acque punta a crescere, sia organicamente, sviluppando l’attività del Gruppo, sia per linee esterne (fusioni e acquisizioni), creando così sinergie che permettano di integrare soluzioni e creare valore aggiunto, mantenendo al centro la sostenibilità e l'innovazione. Il suo lavoro viene quotidianamente apprezzato e provato anche dalla mole di riconoscimenti conferiti alle sue tecnologie innovative, tra cui:
La campagna di equity crowdfunding in corso su Opstart rappresenta un'occasione unica per unirsi a una realtà all’avanguardia. I fondi raccolti saranno destinati alla crescita esterna, all'espansione delle attività di ricerca e sviluppo e al consolidamento di partnership strategiche, per continuare a crescere e innovare in un mercato in forte espansione.
«Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente Iride Acque su Opstart per una terza campagna di equity crowdfunding, dopo il successo della prima nel 2023 e della seconda di qualche giorno fa in cui sono stati raccolti 1.500.000€ in poche ore. Il business di Iride Acque, che coniuga sostenibilità e risultati economici, è stato accolto con favore dagli investitori ed è un esempio perfetto della tipologia di progetti che accogliamo su Opstart dove, oltre all'equity, offriamo a investitori e aziende la possibilità di accedere anche a lending e debt crowdfunding». Ha spiegato Giovanpaolo Arioldi, CEO & Co-Founder di Opstart.
Notizie che potrebbero interessarti:
La start up Green Independence si aggiudica i...
Huawei Digital Power presenta i 10 top trend...
Prezzo del gas in risalita
Plenitude raddoppia la sua capacità installata...
ABB acquisisce il business Power Electronics di...
Iren e Statkraft: accordo decennale per la...