La Decarbonisation Tech Alliance è una coalizione volta a favorire l'adozione di soluzioni tecnologiche, hardware e software, per ridurre le emissioni, migliorare l'efficienza energetica e rendere la decarbonizzazione economicamente sostenibile e accessibile a tutti.
Redazione ImpresaGreen
Green Future Project (GFP), la climate tech che supporta le aziende in un percorso di decarbonizzazione completo attraverso soluzioni software e hardware innovative, annuncia il completamento di un round di investimento da 2,2 milioni di euro. L’operazione, guidata dal fondo PranaVentures con la partecipazione di Finint Investments e Inovexus, è finalizzata allo sviluppo di nuove tecnologie e all’ampliamento della presenza internazionale della startup.
Forte della necessità di fare sistema tra realtà del mondo climate tech per raggiungere un futuro Net Zero, Green Future Project ha inaugurato la Decarbonisation Tech Alliance (DTA), questa coalizione offre alle aziende l’accesso alle tecnologie più avanzate, selezionate da un board di esperti, rendendo la decarbonizzazione alla portata di tutti.
“Questo round rappresenta un punto di svolta per Green Future Project dandoci la possibilità di fare tre cose fondamentali: In primo luogo, continuare a sviluppare un prodotto realmente utile per le aziende, fornendo loro un supporto concreto nel percorso verso il Net Zero. Allo stesso tempo ci da la possibilità di consolidare la nostra presenza su diverse aree geografiche anche attraverso operazioni di M&A. Infine, ci consente di sviluppare progetti di conservazione e rigenerazione ambientale su larga scala. È un salto decisivo che ci trasforma da startup a una vera scale-up.” così afferma Pietro Pasolini, CEO e Fondatore di Green Future Project “Nel settore climate tech è fondamentale riuscire a fare sistema. Per questo oggi lanciamo la Decarbonisation Tech Alliance, una coalizione che riunisce aziende impegnate nell'attuare strategie di decarbonizzazione, condividendo il proprio know-how a beneficio collettivo."
Il round segna un momento decisivo per Green Future Project che ha già registrato una straordinaria crescita con un incremento di circa 250% anno su anno in termini di fatturato e acquisizione clienti. Grazie a questo aumento di capitale, la startup si prepara adesso a sviluppare nuove tecnologie, reclutare giovani talenti e consolidare la propria presenza a livello nazionale e internazionale. Green Future Project conta attualmente cinque uffici operativi: Milano e Trento a livello nazionale, Abu Dhabi, Londra (risultato della prima operazione strategica in ambito M&A con Pilio, uno spinoff dell’università di Oxford) e Tokyo (frutto della partnership con il gruppo Itochu Fashion System), a livello internazionale. L'obiettivo è chiaro: diventare un punto di riferimento nel settore della sostenibilità, offrendo soluzioni sempre più complete e concrete per raggiungere il Net Zero.
In linea con questa ambizione nasce la Decarbonisation Tech Alliance. L’alleanza che favorisce la collaborazione tra i player del settore, creando sinergie per aiutare le aziende a raggiungere un futuro a zero emissioni in maniera più rapida ed accessibile. Il board della Decarbonisation Tech Alliance include membri di rilevanza come Alejandro Solé, CEO di Tech Energy Ventures, e Arianna Tibuzzi, Principal di Obloo Venture Factory. Le aziende possono unirsi gratuitamente all’alleanza per accedere a preziose informazioni e partecipare agli eventi di presentazione delle nuove tecnologie per la decarbonizzazione.
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