ENEA investe 2 milioni di euro in Kilometro Rosso per nuovi laboratori su materiali 4.0 e smart city
Accordo con Regione Lombardia. I laboratori ENEA si inseriscono in un’area attualmente occupata da 93 mila metri quadrati di uffici, studi, laboratori e spazi comuni, dove collaborano oltre 2 mila professionisti di circa 75 resident partner nazionali e internazionali, imprese, centri di ricerca e università.
Redazione ImpresaGreen
ENEA entra nel
Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso, uno dei principali distretti europei dell’innovazione, con due laboratori dedicati a tecnologie e servizi avanzati nel campo dei “Materiali e processi industriali sostenibili 4.0” e delle “Tecnologie per le Smart Cities”. L’iniziativa dà seguito agli accordi di collaborazione bilaterali siglati dall’Agenzia con Kilometro Rosso,
Università degli Studi di Bergamo e Regione Lombardia e prevede un investimento complessivo di 3 milioni di euro, di cui 2 da parte ENEA e circa 1 dalla Regione per attivare 13 dottorati.
“La presenza a KM Rosso di ENEA nasce per trasferire tecnologie innovative e servizi avanzati al mondo produttivo e al territorio lombardo in settori di particolare attualità, offrendo anche opportunità di qualificazione a giovani ricercatori”, ha dichiarato il presidente dell’ENEA
Gilberto Dialuce. “L’obiettivo è di avviare forme di collaborazione fra imprese, sistema della ricerca e territorio, per far emergere la domanda di innovazione e di formazione a beneficio della crescita e della competitività. In questo contesto, sono particolarmente strategiche la collaborazione con la Regione Lombardia e l’Università degli Studi di Bergamo”, conclude Dialuce.
Nel dettaglio, il laboratorio “Materiali e processi industriali sostenibili 4.0” renderà disponibili alle imprese del territorio lombardo e alle loro associazioni tecnologie di fabbricazione sostenibili e innovative nel campo della manifattura additiva, personale specializzato e infrastrutture dedicate per operare su materiali ceramici e metallici, polimerici, compositi, anche integrati con materiali secondari provenienti da riciclo o da fonti naturali, fino alla realizzazione di componenti dimostrative. L’obiettivo è di soddisfare la domanda di ricerca delle industrie del territorio lombardo e creare un luogo di incontro tra il know-how dell’ENEA e quello del mondo produttivo.
Il laboratorio “
Tecnologie per le Smart Cities” consentirà di sviluppare collaborazioni tra ricerca, industria e amministrazioni pubbliche in materia di smart community e digitalizzazione al fine di rendere disponibili soluzioni, strumenti software e servizi innovativi. Il laboratorio dispone di infrastrutture avanzate quali lo Smart Lab per test di qualificazione e sviluppo di algoritmi di gestione ed è dotato di risorse hardware e software per lo sviluppo di piattaforme digitali interoperabili per l’integrazione di servizi urbani (edifici, illuminazione pubblica, mobilità, sicurezza, servizi di
assisted living al cittadino), la promozione e diffusione di smart community e comunità energetiche.
L’accordo ENEA-Regione Lombardia è stato il volano del nuovo laboratorio ENEA sulle
“Tecnologie della sostenibilità” che sarà inaugurato presso l’Università di Brescia il prossimo 24 giugno e ospiterà 6 progetti di dottorato e tirocini e diverse iniziative progettuali comuni, dando vita ad un altro nodo focale sul territorio lombardo nel quale confluiranno le competenze ENEA per favorire l’innovazione e la finalizzazione industriale dei risultati della ricerca.
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