Eni e Sixth Street, una delle principali società di investimento a livello globale, hanno annunciato di aver raggiunto l’accordo per la cessione da parte di Eni a Sixth Street
del 49% delle azioni detenute in Enipower.
Enipower, con
6 centrali a gas e una potenza complessiva in esercizio di circa 5 GW, è il secondo produttore di energia elettrica in Italia,
il primo cogeneratore di vapore industriale e tra i primi operatori italiani nei servizi di rete necessari a garantire l’adeguatezza del sistema elettrico.
“L’operazione rientra nell’ambito della strategia di Eni volta a valorizzare i nostri asset e liberare nuove risorse per la transizione energetica”,
ha commentato Francesco Gattei, Chief Financial Officer di Eni. “Siamo, inoltre, soddisfatti di aver stretto una partnership di lungo termine con un investitore istituzionale di rilevanza internazionale specializzato in investimenti infrastrutturali.”
Il settore
Infrastructure di Sixth Street si occupa di
creare soluzioni a lungo termine per le aziende che operano settore delle infrastrutture a livello globale. Sixth Street stringe accordi di
capital partnership su larga scala con istituzioni che gestiscono infrastrutture,
trasmissione di energia e asset rinnovabili.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
ImpresaGreen.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.
Notizie che potrebbero interessarti:
Agrivoltaico in Friuli, partito un "Laboratorio...
Energia: 5,5 milioni di euro da UE a MEDENER...
NHOA Energy per Red Eléctrica de España: due...
Octopus Energy supera i 2 miliardi di dollari...
Mercato elettrico: quasi raddoppiate in un anno...
Iberdrola e Acciaierie Venete siglano un...