Rapporto sostenibilità 2020: Lucart guida la transizione ecologica
Investimenti in sostenibilità, economia circolare, idrogeno, packaging green e impegno nel sociale: Lucart presenta il 16° Rapporto di Sostenibilità.
Redazione ImpresaGreen
Il 16° Rapporto di Sostenibilità di Lucart, redatto secondo le linee guida internazionali del Global Reporting Initiative (GRI Standard), evidenzia il raggiungimento di un fatturato di oltre 515 milioni di euro, confermando i risultati del 2019. L'obiettivo è stato raggiunto nonostante la pandemia, che ha fortemente influenzato i mercati professionali e HoReCa. e ha richiesto investimenti eccezionali in prevenzione e sicurezza per più di 1,9 milioni di euro a livello di Gruppo. Nel corso del 2020, Lucart ha rinnovato il proprio impegno nel guidare la transizione ecologica dell'industria cartariaattraverso l'adozione di nuove linee guida che consentiranno di avere il 100% degli imballaggi riciclabili o compostabili entro il 2025 e il 100% di imballaggi riciclati o compostabili entro il 2030. La strategia di sostenibilità del Gruppo si integra perfettamente nel quadro di azione delineato dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. A conferma di tale scelta, Lucart ha ufficialmente aderito al Global Compact Network Italia delle Nazioni Unite. Inoltre, nonostante le incertezze generate dalla Brexit e dalla pandemia Covid-19, la solidità finanziaria del Gruppo ha consentito un'ulteriore espansione internazionale attraverso l'acquisizione di ESP Ltd., il principale trasformatore indipendente di prodotti professionali per l'igiene della Gran Bretagna. Come ogni anno, il Rapporto dedica ampio spazio ai traguardi di riduzione dell'impatto ambientale raggiunti dall'azienda, tra cui spiccano:
- la riduzione delle emissioni di CO2 e di NOx rispettivamente del 12,1% e del 44,6% (vs 2014)
- la diminuzione dei rifiuti per tonnellata di carta prodotta (- 7,4% vs 2019)
- il miglioramento nell'utilizzo delle risorse idriche ed energetiche, con consumi specifici di acqua calati del 18,1% (vs 2013) e quelli specifici di energia ridotti dell'11,8% (vs 2014)
Nel corso del 2021 l'azienda avvierà inoltre un nuovo impianto di cogenerazione per la produzione di energia e calore nello stabilimento di Porcari, con turbine a gas già predisposte per poter funzionare con i più moderni combustibili, inclusi idrogeno e biometano. L'investimento consentirà di ottenere una ulteriore diminuzione dei consumi specifici di energia e delle emissioni specifiche di CO2 e NOX.
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Pubblicato il: 24/06/2021
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