Vodafone: da luglio tutta la rete europea alimentata con fonti 100% rinnovabili
Si estende all’Europa l’obiettivo già raggiunto poco più di sei mesi fa in Italia, dove la rete è già 100% green dallo scorso novembre
Redazione ImpresaGreen
Si tinge di verde il noto logo rosso di Vodafone: esattamente tra una settimana, ovvero a partire dal 1° luglio, la sua rete europea sarà infatti alimentata da elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Un obiettivo che in Italia è stato già raggiunto poco più di sei mesi fa, a novembre 2020.
Vodafone celebrerà questo importante traguardo in tutta Europa colorando di verde l’iconico marchio e con il lancio di una campagna sui principali canali digitali e social in dodici Paesi Nell'ultimo anno, Vodafone ha compiuto continui progressi per rendere eco-compatibili le proprie attività, ponendo una crescente enfasi sul contributo che le reti e le tecnologie digitali di Vodafone possono fornire alla lotta contro il cambiamento climatico. L’annuncio di oggi rappresenta un ulteriore passo per raggiungere gli obiettivi dell'azienda di azzerare le emissioni proprie di gas a effetto serra entro il 2030 e quelle di tutta la sua catena del valore (net zero) entro il 2040. Come noto, in Italia, Vodafone, prima tra le aziende di telecomunicazioni, ha anticipato al 2025 gli obiettivi di zero emissioni proprie di gas a effetto serra.
Nell’anno fiscale 2021, ricorda una nota, il 96% del fabbisogno energetico totale di Vodafone è stato soddisfatto mediante l’acquisto di elettricità. Con l’annuncio di oggi il 100% dell’elettricità acquistata da Vodafone in Europa proverrà da fonti rinnovabili, anche quando Vodafone è ospite su siti di terze parti. "Dal 1° luglio 2021 – sottolinea Nick Read, amministratore delegato del gruppo Vodafone – i clienti di Vodafone in tutta Europa possono essere certi che la connettività che utilizzano è interamente alimentata da elettricità proveniente da fonti rinnovabili. Questo rappresenta un fondamentale traguardo verso il nostro obiettivo di azzerare le emissioni proprie di gas a effetto serra a livello globale entro il 2030, aiutando i nostri clienti a ridurre il proprio impatto ambientale e proseguendo nella costruzione di una società digitale, inclusiva e sostenibile in tutti i nostri mercati".
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Pubblicato il: 24/06/2021
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