2G e Rolls-Royce siglano accordo di collaborazione per i gruppi elettrogeni a gas
2G utilizzerà i gruppi elettrogeni a gas della serie MTU 4000 nella gamma di potenza elettrica da 776 a 2. 535 kW di Rolls-Royce per i suoi impianti di cogenerazione per la produzione decentralizzata di energia elettrica e termica.
Redazione ImpresaGreen
2G Energy e il dipartimento di sviluppo tecnico Power System di Rolls-Royce hanno siglato, alla fine del 2019 un accordo di cooperazione per l'acquisto reciproco di gruppi elettrogeni a gas per la cogenerazione (CHP). Rolls-Royce Power Systems ha sede a Friedrichshafen, nel sud della Germania e possiede un portfolio prodotti che comprende motori ad alta velocità a marchio MTU e sistemi di propulsione per navi, generazione di energia, veicoli pesanti terrestri, ferroviari e di difesa e per l'industria petrolifera e del gas.
Rolls-Royce acquisterà i gruppi elettrogeni a gas 2G Energy e i moduli di cogenerazione nella gamma di potenza da 250 a 550 kW con e senza estrazione di calore.
Dotata di un proprio sistema di controllo e di altri componenti specifici, Rolls-Royce li commercializzerà con il suo marchio di prodotti e soluzioni MTU. Dall'altra parte invece, 2G utilizzerà i gruppi elettrogeni a gas della serie MTU 4000 nella gamma di potenza elettrica da 776 a 2. 535 kW di Rolls-Royce per i suoi impianti di cogenerazione (CHP) per la produzione decentralizzata di energia elettrica e termica.
Christian Grotholt, CEO di 2G Energy AG, ha dichiarato: "La combinazione di conversione dell'energia rispettosa del clima, l'alta disponibilità e i bassi costi di servizio costituiscono la base per una redditività sostenibile degli impianti di cogenerazione per il gestore dell'impianto. Questa è la linea guida per le nostre soluzioni di cogenerazione, progettate per soddisfare le crescenti esigenze di flessibilità di funzionamento. Questo CHP con tecnologia a gas per gas naturale, biogas ed anche a idrogeno rappresentano per noi una tecnologia di base per l'attuazione economica della svolta energetica".La nuova cooperazione con Rolls-Royce rafforzerà ulteriormente la posizione di mercato di 2G nella gamma di potenza elettrica da 50 a 550 kW, portando ad ulteriori progressi nel soddisfare le necessità dei clienti. "Il nostro obiettivo resta quello di espandere costantemente la nostra leadership tecnologica attraverso un continuo lavoro di ricerca e sviluppo che va oltre la tecnologia dei motori a gas, con lo sviluppo di software e la digitalizzazione di impianti e processi", conclude Grotholt.
"Grazie alla collaborazione strategica con 2G, stiamo integrando la nostra gamma di prodotti con impianti di cogenerazione a basso consumo energetico e rispettosi del clima, compiendo un ulteriore passo nel diventare veri e propri fornitori di soluzioni", afferma il Dr. Petar Pelemis, Vicepresidente Corporate Strategy & Product Manager della divisione Power Systems di Rolls-Royce.
"Nel prossimo futuro, i prodotti 2G sostituiranno le unità di cogenerazione Rolls-Royce nella gamma di potenza inferiore, attualmente basate sul collaudato motore a gas MTU Serie 400"."Gli impianti di cogenerazione Rolls-Royce basati su gruppi elettrogeni a gas nella gamma di potenza attuale da 220 a 11. 800 kW sono ideali come componenti di microgrid, ovvero reti elettriche autosufficienti che combinano fonti di energia rinnovabile con l'accumulo di batterie e, ad esempio, generatori a gas", afferma Andreas Görtz, Vicepresidente per i sistemi di energia distribuita di Rolls-Royce. "Grazie al controllo intelligente, essi sfruttano in modo ottimale le fonti di energia disponibili nellamicrogrid ed evitano così la CO2 dannosa per il clima. Se i motori a gas vengono fatti funzionare con biogas o combustibile sintetico, queste unità di cogenerazione diventano importanti contributi alla fornitura di energia nel rispetto del clima, sia da sole che come parte di microgrid. Il fatto che 2G abbia deciso di affidarsi ai gruppi elettrogeni a gas MTU della Serie 4000 dimostra ancora una volta la nostra eccezionale offerta tecnologica e rafforza ulteriormente la nostra posizione nel mercato dei gruppi elettrogeni a gas".
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Pubblicato il: 12/05/2020
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