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Hp ottimizza il data center e riduce le emissioni

Il data center realizzato da Hp a Wynyard, nei pressi di Newcastle (UK), rappresenta un esempio di eccellenza per quanto riguarda l'efficienza energetica raggiunta che si traduce anche in un netto abbattimento delle emissioni di CO2.

Redazione GreenCity

Il data center realizzato da Hp a Wynyard, nei pressi di Newcastle (UK), rappresenta un esempio di eccellenza per quanto riguarda l'efficienza energetica raggiunta che si traduce anche in un netto abbattimento delle emissioni di CO2.
Il clima "fresco" della costa orientale dell'Inghilterra e soprattutto  l'aiuto del vento del Mar del Nord hanno permesso prima di tutto di ridurre il consumo elettrico necessario per il raffreddamento dell'impianto e in secondo luogo di ridurre le emissioni  di CO2 rispetto ad un normale Data Center di ben il 68% passando da 134 kgCO2/m2/annum a soli 43 kgCO2/m2/annum.
Per mantenere una temperatura costante di 24 gradi all'interno delle sale Server si sfrutta l'aria fredda esterna proveniente dal Mare del Nord e la si convoglia in un'area dedicata dove viene "mischiata" con l'aria calda di ricircolo e spinta, attraverso 8 ventole del diametro di 2,1 metri, nella parte inferiore del data center.

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Particolare dell'interno delle sale Server. Sono ben visibili le grigle sul pavimento che permettono il ricircolo dell'aria all'interno di ciascun blocco di server.
Appositi bocchettoni posti sul pavimento delle sale server permettono dunque la circolazione dell'aria dal basso verso l'alto. L'aria calda (a questo punto raggiune circa i 34°) viene di nuovo spinta verso la sala dedicata, mischiata a quella fredda e spinta nuovamente all'interno dell'impianto e così via.  
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Il sistema di ricircolo dell'aria utilizzato a Wynyard


Per la realizzazione di questo nuovo impianto sorto alle porte di Newcastle, sono state presi alcuni accorgimenti per ridurre l'impatto ambientale della struttura come, per esempio, l'installazione di un sistema di illuminazione intelligente o la "semplice" piantumazione dell'area esterna con nuovi alberi.

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Per il data center di Wynyard grande attenzione è stata posta anche all'impatto ambientale.A sottolineare la maggior efficienza di questo impianto, basti dare uno sguardo al PUE (Power Utilisation Effectiveness), uno standard di misurazione industriale che tiene conto dell'energia consumata annualmente dal comparto IT rispetto al consumo totale annuo dell'intero data center. Ebbene se fino a ieri un coefficiente di 1.5 era da considerarsi "ottimo", con l'impianto di Wynyard il coefficiente raggiunto è di soli 1.2.  
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Il Power Utilisation Effectiveness permette di ottenere un coefficiente per verificare l'effettiva efficienza dell'impianto
Con questo impianto Hp ha dunque raggiunto importanti obiettivi come la riduzione del consumo di energia pari a 25.000 megawatt all'ora e la riduzione di emissioni di CO2 di 12.500 tonnellate  all'anno. A pieno regime (oggi infatti l'impianto occupa solo la metà dello spazio disponibile) la riduzione di CO2 ottenuta a Wynyard equivale all'emissione prodotta da 4960 autovetture all'anno oppure a quella emessa da 2240 case residenziali per anno.

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Pubblicato il: 26/02/2010

Tag: Datacenter