Hyundai ha messo intende diventare uno dei maggiori fornitori mondiali di soluzioni di
Smart Mobility entro il 2025. Si muoverà tramite le divisioni strategiche create ad hoc: Smart Mobility Device e Smart Mobility Service. Insieme avranno il compito di trasformare Hyundai in Smart Mobility Solution Provider. Il dato emerge dalla roadmap Strategy 2025 presentata ieri. L'investimento stanziato per questo progetto è di oltre
46 miliardi di euro.
Smart Mobility Device si occuperà di traghettare Hyundai Motor Company oltre il settore automobilistico. Svilupperà gli aspetto per il Personal Air Vehicle (PAV), robot e le soluzioni per la mobilità dell'ultimo miglio. Smart Mobility Service, invece, si prenderà carico dello sviluppo e della realizzazione di servizi e contenuti personalizzati su piattaforma integrata.
Il piano industriale prevede un importante incremento della profittabilità grazie alle innovazioni e al valore aggiunto che verrà offerto ai clienti. Fra gli obiettivi, la produzione di
veicoli elettrici a batteria e fuel cell per un volume pari a 670.000 unità all'anno entro il 2025. Significherebbe entrare nella rosa dei tre maggiori produttori mondiali di
veicoli elettrici. I primi destinatari dei veicoli elettrici saranno i clienti più giovani e quelli corporate, per raggiungere economie di scala.
Secondo il piano, l'alimentazione EV dovrà essere a bodo della maggior parte dei nuovi modelli nei mercati principali entro il 2030. Si intendono
Corea, Stati Uniti, Cina ed Europa. I modelli completamente elettrici con brand Genesis esordiranno nel 2021. Il successo step nell'ampliamento della gamma elettrica prenderà corso nel 2024.
I cambiamenti non saranno repentini, anzi è stata programmata una crescita stabile e bilanciata, all'insegna dell'equilibrio tra i mercati e i modelli. Oltre all'elettrificazione, saranno protagonisti tre elementi tecnologici: esperienza digitale, servizi connessi basati sull'intelligenza artificiale e
guida autonoma.
Riguardo a quest'ultima, a partire dal 2025 saranno disponibili i livelli SAE 2 e 3 e gli Advanced Driver Assistance System per il parcheggio. La piattaforma di guida completamente autonoma è in programma entro il 2022, con l'avvio della produzione di massa entro il 2024.
Per quanto riguarda il capitolo Smart Mobility Service, è da intendersi come un elemento chiave per l'unificazione di device e servizi. Fornirà ai veicoli servizi per manutenzione, riparazione, finanziamenti, assicurazione e ricarica. La piattaforma di mobilità integrata analizzerà i dati all'interno e all'esterno del veicolo attraverso la connettività.