Sono oltre
440.000 le tonnellate di CO2 che potrebbero essere non emesse in Italia se anche solo il 10% dei
5 milioni di dipendenti delle 760.000 PMI del Paese facessero
carpooling in modo sistematico e condividessero la tratta casa - lavoro. Una cifra che corrisponde alla CO2 che - se emessa - richiederebbe di essere neutralizzata da un bosco di 22 milioni di alberi. A presentare lo
scenario in occasione dell'
Earth Day, che si celebra il 22 aprile, è
Jojob.
Secondo le stime di Jojob, se anche una piccola parte dei dipendenti delle PMI Italiane facesse quotidianamente carpooling, considerando un equipaggio medio di 2,33 persone,
si risparmierebbero più di 3 miliardi di Km e si toglierebbero dalle strade circa 285.407 automobili. In questo modo contribuirebbero non soltanto a limitare le emissioni di CO2, ma anche a diminuire il traffico veicolare sulle strade cittadine e suburbane e la pressione per la ricerca del parcheggio: in particolare, Jojob calcola che la superficie di parcheggi liberata sarebbe pari a 3,5 milioni di metri quadri, pari a 13.721 campi da tennis.
Sarebbero invece
226 milioni i litri di carburante risparmiati, equivalenti a circa 1,4 milioni di barili. A livello economico la condivisione dell'auto tra colleghi porterebbe un risparmio economico totale per i dipendenti di 678 milioni di euro, quattro volte il costo di costruzione dell'autostrada A1 Milano-Napoli.
A dimostrare che quella della condivisione è la strada giusta, sono i
grandi nomi che guidano la classifica delle aziende più virtuose del 2018 per il carpooling aziendale in Italia.
I dipendenti di
Amazon Italia Logistica (MXP5-FC, Piacenza), Ansaldo Energia, Automobili Lamborghini, BVLGARI, Cedacri, Gruppo MutuiOnline, Limacorporate e Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna nel 2018 hanno permesso in totale di
evitare le emissioni di 174.860,6 kg di CO2, neutralizzabili da un bosco di 8.743 alberi, risparmiando allo stesso tempo 269.058,72 euro.