Piemonte: 8,5 milioni per i progetti di ricerca e innovazione nel settore Cleantech
L’agevolazione rientra nell’ambito del bando ‘PRISM – E’ della Regione Piemonte che offre incentivi complessivi pari a 58 milioni di euro per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei 7 ambiti gestiti dai Poli di Innovazione, realizzati dalle PMI o dalle grandi imprese che collaborano con le PMI.
Autore: Redazione ImpresaGreen
Nuove agevolazioni in arrivo a sostegno delle clean technologies piemontesi, un settore sempre più strategico per il futuro del Paese. È infatti aperto il bando Prism-E della Regione Piemonte, che mette a disposizione 8,5 milioni di euro a piccole medie imprese, a cui si aggiungono grandi imprese che collaborano con le PMI, di Piemonte e Valle D’Aosta, con almeno due bilanci chiusi, per nuovi progetti di ricerca e innovazione che riguardano le sei aree del settore cleantech: energia, acqua, cambiamenti climatici, mobilità sostenibile, economia circolare e clean solutions. Le caratteristiche di Prism-E per il settore Cleantech saranno illustrate ai potenziali candidati giovedì 17 gennaio, a partire dalle 16,presso l’Environment Park di Torino. E’ possibile caricare le domande dallo scorso 8 gennaio e il bando si concluderà il prossimo 8 marzo.Le imprese interessate possono rivolgersi a Clever, il Polo di innovazione piemontese dedicato a Energy e Clean Technologies, gestito da Environment Park di Torino e dal Consorzio Un.I.Ver di Vercelli. Il bando offre un aiuto misto (a fondo perduto con finanziamento agevolato), variabile in funzione della taglia delle aziende partecipanti: più le imprese sono piccole più il finanziamento è alto, con intensità di aiuto massime che variano dal 40% per le grandi imprese che lavorano con le PMI fino al 60% per le sole piccole imprese. Le idee progettuali potranno avere una taglia tra i 300mila e i 600mila euro e saranno maggiormente incentivate le imprese di piccole dimensioni, le collaborazioni tra aziende e le realtà che assumono. Inoltre, è prevista la collaborazione con gli enti di ricerca, in modo da stimolare sempre di più il ruolo degli organismi di ricerca nei progetti di innovazione orientati a trovare uno sviluppo sul mercato. I progetti dovranno infatti avere un livello di innovazione e maturità tecnologica elevata; la tecnologia dovrà cioè approdare ad un prototipo o ad un impianto pilota, ovvero a quella fase di sviluppo immediatamente precedente il lancio sul mercato. Il settore delle clean techologies è soltanto uno dei settori coperti dal bando Prism-E, che mette a disposizione 58 milioni di euro complessivi, distribuiti tra i sette settori dei Poli di innovazione del Piemonte, tra cui Clever, per il lancio di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei rispettivi ambiti di riferimento. Si tratta di un finanziamento superiore rispetto ai precedenti bandi LINEA A e LINEA B (pari a 50 milioni di euro) che, in ambitocleantech, hanno già portato all’attivazione di 23 progetti attraverso il coinvolgimento di 62 imprese per un investimento complessivo di 15 milioni di euro.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.