Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 6 marzo 2018 il decreto attuativo del
Fondo Nazionale per l’efficienza energetica.
Il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica favorisce gli interventi necessari per il raggiungimento degli
obiettivi nazionali di efficienza energetica, promuovendo il coinvolgimento di istituti finanziari, nazionali e comunitari, e investitori privati sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi.Istituito presso il Ministero dello sviluppo economico (articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102), il Fondo è disciplinato dal
decreto interministeriale 22 dicembre 2017.
Il Fondo sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati
dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi.
Nello specifico:
la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali
la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento
l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica
la riqualificazione energetica degli edifici.
Per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su
150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020.
Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro.