Corona ha annunciato la partnership con
"Parley for the Oceans", un'organizzazione che si occupa di affrontare e risolvere le minacce che colpiscono gli oceani
http://www.parley.tv/#fortheoceans.
Lo scopo del progetto è quello di contribuire ad assicurare per i prossimi quattro anni la salute a lungo termine del più importante ecosistema della terra,
gli oceani e le spiagge.
Nel concreto, l'impegno preso da Corona è quello di
proteggere 100 isole entro il 2020 in sei parti del mondo (Messico, Maldive, Australia, Cile, Repubblica Dominicana e
Italia).
Con più di 5 milioni di miliardi di rifiuti di plastica nei mari e
circa 8 milioni di tonnellate di plastica scaricati annualmente, l'inquinamento marino da plastica ha raggiunto livelli critici. Si stima che entro il 2050 il peso della plastica negli oceani supererà quello dei pesci.
Corona ha scelto di avviare una partnership con "Parley for the Oceans" per il suo forte legame con
la spiaggia e gli oceani, due ambienti in cui il brand è "di casa". Corona è per eccellenza il marchio di birra che celebra la vita all'aperto, ma soprattutto una vita con più sabbia, acqua salata e sole.
Per rappresentare questa sua anima, Corona lo scorso anno ha lanciato il #ThisIsLiving che, con una serie di attività, invitava ad uscire, vivere con pienezza e godersi ogni attimo.
Il progetto Corona con "Parley for the Oceans" è articolato ed è espresso dall'acronimo
A.I.R. (Avoid, Intercept, Redesign) che racconta i tre step dell'iniziativa: la prima fase – Avoid – mira a educare i cittadini a ridurre e sostituire con altri materiali l'utilizzo quotidiano di plastica; durante la seconda fase – Intercept – si lavora con le comunità locali insegnando loro l'importanza del riciclo; e infine la terza fase – Redesign – spiega le infinite opportunità di riutilizzo della plastica, anche per impieghi creativi.
Corona ha deciso di intraprendere questa partnership in
continuità rispetto alle passate iniziative locali di responsabilità sociale. In Italia negli ultimi anni sono stati organizzati i "Save the beach" con lo scopo di ripulire alcune spiagge. Quest'anno il brand di birra messicana ha voluto creare un progetto globale e strutturato, ripulendo non solo il bagnasciuga ma anche il mare.