Torna dal 22 al 24 ottobre a Bologna
Smart City Exhibition, terza edizione della manifestazione europea sulle tematiche
dell'innovazione nelle città e nelle comunità intelligenti.
Dai convegni con speaker illustri ai laboratori in cui 'imparare a fare', dai prototipi ai progetti collaudati e replicabili, la ricerca giocherà un ruolo da protagonista nel corso dell'intera manifestazione,
con un focus sulle soluzioni e i modelli elaborati nei più avanzati Centri di Ricerca, tra cui
CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche)
ed
ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile).
Oltre che essere spettatori, i visitatori di SCE potranno durante le tre giornate 'toccare con mano' diverse soluzioni, sperimentandole con l'assistenza degli stessi ricercatori, in primis
i prototipi vincitori della call "Tecnologie e soluzioni per la Smart City", dedicata espressamente a progetti di ricerca e prototipi pre-commerciali, che ha raccolto le innovazioni proposte da Università, Enti di Ricerca e makers nelle categorie sensoristica, mobilità, logistica, e-health, sicurezza, risparmio energetico, rifiuti, domotica, turismo, ambiente. I migliori dieci progetti saranno in fiera, dove i visitatori potranno essere guidati dagli stessi inventori in una demo del loro funzionamento. Per approfondire e scoprire i progetti presentati: www.forumpachallenge.it.
Tra le
soluzioni portate in mostra dal CNR, ci sarà anche quella implementata per e con la Città di Siracusa, legata all'utilizzo di tecnologie 2.0 per la gestione e la promozione intelligente dei beni storici e archeologici delle città.Premiata a Smart City Exhibition 2013 con un milione di euro all'interno del Progetto "Energia da Fonti Rinnovabili e ICT per la Sostenibilità Energetica", promosso dal CNR e dall'ANCI, a #SCE2014 Siracusa mette in mostra i risultati del progetto, teso alla valorizzazione del patrimonio storico attraverso canali di comunicazione diretta, che forniscono informazioni e servizi personalizzati in tempo reale per turisti e cittadini. Le soluzioni implementate rappresentano un'anteprima nazionale e permettono una fruizione immersiva dei beni archeologici attraverso l'utilizzo di tecnologie 2.0 e di una navigazione intuitiva e coerente dei contenuti su tutti i media a disposizione degli utenti. Maggiori info su
www.welcometosiracusa.it.
ENEA partecipa a #SCE2014 con diverse progettualità, tra cui lo Smart Village del Centro Ricerca Enea a Casaccia, nei pressi di Roma, e in particolare inviterà il pubblico a immergersi nella Smart Street, dove una serie di sorgenti di dati che dialogano tra loro con tecnologie 'Internet of Things' permettono di seguire l'utente e modulare l'erogazione dei flussi energetici per conseguire notevoli risparmi. I visitatori avranno la possibilità di prenotare una visita virtuale, diventando parte attiva del progetto.
Per approfondire:
http://www.enea.it/it/centro-ricerche-casaccia/progetti-del-centro/progetto-smart-village.
Il MIUR - Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca sarà presente a Smart City Exhibition attraverso il
Piano Operativo Nazionale Ricerca e competitività: il principale strumento comunitario per lo sviluppo di modelli innovativi, finalizzati a dare soluzione a problemi di scala urbana e metropolitana. L'obiettivo è da un lato raccontare e mostrare alcuni dei progetti finanziati nel corso della programmazione 2007-2013, dall'altro
tracciare delle linee guida per la progettazione futura (2014/2020) attraverso una serie di incontri e laboratori che permetteranno ai partecipanti di approfondire temi come la co-progettazione delle politiche pubbliche, nuove forme di cittadinanza attiva e sviluppo integrato del mondo della ricerca e dell'industria. Anche quest'anno verranno
presentati in anteprima nazionale i risultati di iCity Rate 2014, la ricerca annuale che produce il rating dei capoluoghi di provincia smart.
Realizzato da FORUM PA e BolognaFiere, in collaborazione con ISTAT e UNIONCAMERE e alcune delle associazioni che si occupano di partecipazione di cittadinanza attiva, il rapporto stila la classifica nazionale delle città capoluogo più smart, analizzando oltre 100 indicatori, utili a descrivere la situazione in sei diverse dimensioni: economia, ambiente, mobilità, governance, qualità della vita e capitale sociale.
Appuntamento è per il 23 ottobre alle 9.30. Il mondo della ricerca sarà protagonista anche nel programma congressuale, con la presenza di esperti e guru provenienti da centri di innovazione nazionali e internazionali. Da Luis Perz Breva della Scuola di Ingegneria del MIT a Victor Mulas di World Bank, da Davide Gomba, AD delle Officine Arduino a Vittorio Cogliati Dezza, Presidente di Legambiente, saranno moltissimi i relatori che porteranno in manifestazione le punte più avanzate della ricerca in ambito tecnologico e ambientale.
Tra gli altri Centri di Ricerca presenti: Universitat de València, Waag Society, Knowle West Media Center, Eureka, FAO, ISTAT, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università di Bologna, Fondazione ASTRID, Cittalia–Fondazione ANCI Ricerche, Labsus, Kyoto Club, Università Bocconi, Università Cà Foscari di Venezia, Università degli Studi di Firenze, Università Federico II di Napoli, Università di Brescia, Università di Palermo
. Per approfondire:
http://smartcityexhibition.it/it/programma-congressuale-2014 Infine, novità di questa edizione, la #SCE 2014 Academy: un calendario quotidiano di sessioni formative dedicato allo sviluppo delle nuove competenze tecniche. Dalle competenze tecniche e legali legate all'open data, ai nuovi modelli di business della sharing economy; dalla creazione di impatto attraverso il project management, alla costruzione condivisa di visione e piano di azione: il "come si fa" plana in mostra con un calendario quotidiano di sessioni formative: 4 al giorno della durata di 45 minuti ciascuna, tenute da professionisti e practitioner sulle tematiche centrali della smart city. In collaborazione con IWA - Italia, ASVI Social Change, Istituto Italiano Open Data, Stati Generali dell'Innovazione: chi "sa come si fa" insegna a chi è disposto ad imparare.