Sarà inaugurata domenica 15 aprile la
centrale a biogas da 999 kWe di proprietà della
Tessagli Agroenergia. L'impianto è stato progettato e realizzato da
UTS, società che opera nel campo della progettazione e costruzione di impianti di digestione anaerobica.
Quello di Commessaggio rappresenta un caso concreto di impianto di nuova concezione, in grado di accettare sottoprodotti e privilegiare le
materie prime agricole a basso costo.
Con un'alimentazione a sottoprodotti provenienti dalla
filiera bieticola (insilati, foglie, colletti e polpe di barbabietola e, dove disponibili, reflui zootecnici), questa centrale assume un significato particolare in vista della riconversione agroenergetica del CNB.
Con una potenza elettrica che consentirà di produrre energia pulita per il fabbisogno di
circa 2600 famiglie, la centrale di Commessaggio è solo uno dei quattro progetti di CNB e UTS: sono già entrate in esercizio, infatti, anche le centrali
"Piacentina Agroenergia" (Calendasco - PC) ed "Agrimezzana Biogas" (San Rocco al Porto – LO), tutte di potenza installata pari a 999 kWe, mentre un quarto impianto è in fase di costruzione ad
Asola, sempre in provincia di Mantova.