Sono ben
25 le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali che
Fondazione Cariplo sostiene con la seconda edizione del bando ALTERNATIVE. Con un contributo complessivo di circa
2,5 milioni di euro, la Fondazione rinnova così il suo impegno a favore di una transizione energetica equa sostenendo la diffusione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS).
Questo modello offre numerosi vantaggi sia sul fronte ambientale sia su quello sociale: contribuisce infatti al raggiungimento degli obiettivi climatici UE al 2030 e al tempo stesso rappresenta una valida soluzione per rafforzare la coesione sociale e contrastare la povertà energetica nelle comunità.
“La transizione energetica è un percorso che deve essere inclusivo e accessibile a tutti. Le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS) sono una delle soluzioni più efficaci per rispondere alle sfide ambientali e sociali che il nostro territorio affronta. Con il sostegno a queste 25 nuove realtà, Fondazione Cariplo continua a promuovere un modello di sviluppo che non solo riduce l’impatto ambientale, ma favorisce la solidarietà e la partecipazione attiva mettendo le comunità al centro. È un passo importante verso una maggiore democrazia energetica, che permette di contrastare la povertà energetica e di stimolare la crescita sostenibile nelle aree locali” commenta
Claudia Sorlini, Vicepresidente Fondazione Cariplo.
Il bando ALTERNATIVE, terminato a luglio, si è rivolto
a enti pubblici e organizzazioni private non profit della Lombardia e delle province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Le 25 nuove CERS che saranno avviate
in questi territori
nei prossimi mesi installeranno
30 impianti fotovoltaici capaci di produrre un
quantitativo di energia elettrica pari a circa 3,8 GWh l’anno (il corrispettivo del consumo elettrico medio di 1.400 famiglie). I progetti avranno anche ricadute positive a livello climatico e ambientale e porteranno una riduzione
di circa 2.000 tonnellate di emissioni di CO₂ ogni anno.
Tra gli enti capofila beneficiari del supporto della Fondazione si contano
18 Comuni, 3 associazioni, 2 Fondazioni, 1 parrocchia e 1 cooperativa sociale.
Molto fertile il
territorio cremonese che annovera la maggior parte dei Comuni:
San Bassano, Persico Dosimo, Paderno Ponchielli, Vescovato, Pieve San Giacomo, Castelverde, Casalmaggiore, Scandolara Ravara, Bonemerse e Castelleone.
La
provincia di Lodi riunisce i due Comuni di
Brembio e Guardamiglio e la
Fondazione di Partecipazione “Casa della Comunità ETS” che realizza servizi e progetti che contribuiscono allo sviluppo educativo della comunità e aiuta chi si trova in contesti di fragilità economica, sociale, relazionale ed educativa.
Nel
milanese si trovano i Comuni di
Pregnana Milanese e San Donato e la
Fondazione Aquilone onlus che opera nella periferia nord della città e collabora alla crescita di comunità locali promuovendo percorsi di solidarietà e di coesione sociale.
La CERS
Legambiente Lombardia interesserà - almeno inizialmente – l’area di
Cinisello Balsamo e il quartiere San Carlo che si trova tra i
Comuni di Seregno e Desio. In questo contesto, caratterizzato da una forte densità edilizia e da una popolazione mista di anziani e nuove famiglie, nasceranno le prime due configurazioni della comunità che verranno gestite dalla futura Associazione.
Nel
VCO l’iniziativa sarà guidata dal
l’associazione di promozione sociale aps Alekoslab che nella sede territoriale di Verbania promuove progetti di sostenibilità tecnologica e sociale mantenendo come filo conduttore l’ecologia.
A
Brescia, la
Parrocchia S. Angela Merici che ha all’attivo un importante progetto educativo grazia a una scuola paritaria parrocchiale.
Due le CERS che nasceranno in provincia di
Varese: una guidata da
IL MELO ONLUS Società Cooperativa Sociale, che opera nell’ambito dei servizi socio-sanitari e culturali destinati alle persone anziane attraverso attività di ricerca, progettazione e sperimentazione di modelli socio-assistenziali innovativi, e la seconda
dall’Associazione culturale CO-energia che, in partenariato con Forum Cooperazione e Tecnologia, si concentrerà sul comune montano di Castello Cabiaglio.
Altri Comuni attivi in Lombardia sono
Vimercate (MB),
Caravaggio (BG),
Roverbella (MN) e
Lomagna (LC).