Ricoh è stata riconosciuta dalla prestigiosa rivista
“TIME” come una delle aziende più sostenibili al mondo. Il Gruppo giapponese è posizionato
al 151º posto nella classifica globale che include 500 imprese di oltre 30 Paesi e all'8º posto nel settore Hardware & Equipment, che comprende 39 organizzazioni. Questo risultato conferma ancora una volta la forte attenzione di Ricoh verso una gestione trasparente e responsabile del business, evidenziando il commitment costante nel promuovere una società sostenibile attraverso una
strategia ESG (Environmental, Social, Governance) globale.
Il nuovo ranking, realizzato da TIME Magazine in collaborazione con la società di analisi
Statista, valuta le aziende che pongono la sostenibilità e la responsabilità aziendale al centro delle proprie attività.
Oltre 5.000 aziende sono state analizzate in base a criteri quali fatturato, capitalizzazione e visibilità pubblica, attraverso un processo articolato in quattro fasi che includeva più di 20 criteri di sostenibilità.
Tra gli aspetti presi in considerazione:
1. Sustainable Businesses: sono state quindi prese in considerazione solamente le imprese che hanno soddisfatto precisi criteri di sostenibilità.
2. Commitment & Ratings: impegno esplicito nei confronti di obiettivi sostenibili e performance attestate da valutazioni esterne, come ad esempio il punteggio del Carbon Disclosure Project (CDP).
3. Reporting & Transparency: pubblicazione di report ESG con dati relativi alla chiusura del 2022 e adozione di guideline adeguate, come l'allineamento con il Global Reporting Initiative (GRI) e il Sustainability Accounting Standards Board (SASB).
4. Environmental & Social Stewardship: utilizzo di KPI per le performance ambientali e sociali nei report di Responsabilità Sociale d'Impresa (CSR), incluse metriche relative a emissioni, consumi energetici, uso di energia rinnovabile, diversità di genere e tassi di turnover dei dipendenti.
Quest’anno Ricoh è stata anche inclusa nella classifica Global 100 Most Sustainable Corporations 2024 di Corporate Knights e in quella
Asia-Pacific Climate Leaders 2024 realizzata dal Financial Times e da Statista.