Hitachi Vantara presenta il suo primo Report sulla Sostenibilità

Il report conferma l'impegno di Hitachi Vantara in materia di innovazione per una sempre maggiore sostenibilità delle infrastrutture digitali, e consolida l'impegno nei confronti di pratiche commerciali responsabili, delle persone e del pianeta.

Autore: Redazione ImpresaGreen

Hitachi Vantara, controllata di Hitachi, focalizzata sull’archiviazione dati, sulle infrastrutture e sulla gestione del cloud ibrido, ha presentato il suo primo Report di Sostenibilità dal quale emerge con chiarezza l'impegno dell'azienda a fare della sostenibilità uno degli elementi chiave di un portafoglio di infrastrutture dati dalla leadership di mercato riconosciuta e consolidata. Il report conferma inoltre la costante attenzione dell’azienda ai principi ambientali, sociali e di governance (ESG) ed illustra le iniziative passate e presenti dell'azienda, nonché i passi che questa sta compiendo per poter continuare nel prossimo futuro ad innovare in materia di sostenibilità e di eccellenza operativa, oltre a sottolineare la volontà di Hitachi Vantara di continuare a guidare un cambiamento positivo. In linea con le tendenze ESG emergenti e globali, il Report sulla Sostenibilità descrive le attività di Hitachi Vantara a favore della sostenibilità, incluse le iniziative intraprese prima della riorganizzazione nell'anno fiscale 2023. Contiene inoltre approfondimenti sulle pratiche e gli obiettivi attuali, illustra i progetti globali evidenziando la collaborazione e la trasversalità nel promuovere pratiche aziendali sostenibili ed è allineata agli standard di rendicontazione adottati a livello internazionale e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il report illustra inoltre la capacità di innovare in materia di sostenibilità – come, ad esempio, la tecnologia per ridurre le emissioni di CO2 - integrata da anni nel portafoglio di infrastrutture di storage di Hitachi Vantara. L'azienda ha infine fissato obiettivi ambiziosi e scadenzati nel tempo per migliorare le proprie performance ESG a riprova della volontà di continuare a mantenere la posizione di leader in materia di sostenibilità. Questi obiettivi comprendono: Contribuire ad una società decarbonizzata riducendo le emissioni di gas serra diventando Carbon Neutral in Scope 1 (emissioni dirette) e 2 (emissioni indirette) entro l'anno fiscale 2030. Raggiungere una percentuale del 30% di donne in ruoli apicali e direttivi entro l'anno fiscale 2030 per incrementare la diversity, l'equità e l'inclusione a livello di leadership. Portare a compimento il Cybersecurity Framework, i controlli e l'Assurance Management dell'azienda entro l'anno fiscale 2025 per consolidare le pratiche di sicurezza e la protezione delle informazioni dei clienti. Sheila Rohra, CEO di Hitachi Vantara, ha sottolineato: "Per Hitachi Vantara la sostenibilità non è solo l’ultima tendenza del momento. Siamo seriamente e concretamente impegnati sul fronte della responsabilità ambientale in tutte le nostre attività e soluzioni, inclusi i nostri prodotti di archiviazione ecosostenibili, che integrano una tecnologia all'avanguardia per la riduzione delle emissioni di CO2. Stiamo anche espandendo i nostri impegni per la decarbonizzazione in tutte le nostre attività globali e nella supply chain, ed impieghiamo una gestione intelligente del ciclo di vita dei dati con l’obiettivo di ottimizzare il contributo alla sostenibilità anche per i nostri clienti. Il nostro primo Report sulla Sostenibilità fornisce una panoramica di tutte queste iniziative ed evidenzia l’impegno costante di Hitachi Vantara ad essere una realtà responsabile e socialmente innovativa". Tra i punti salienti del Report sulla Sostenibilità: Economia circolare e ottimizzazione del ciclo di vita dei prodotti: Hitachi Vantara è impegnata nella progettazione sostenibile dei prodotti, nella gestione del fine vita e nella riduzione al minimo dei rifiuti, in linea con i principi dell'economia circolare. I prodotti della piattaforma dati Virtual Storage Platform One sono certificati ENERGY STAR e l'esclusivo processo denominato ‘switching automatizzato’ dell'azienda riduce il consumo energetico e le emissioni di CO2 del 30-40%. Questa certificazione è indice di un importante contributo alla responsabilità ambientale e di un sostanziale risparmio energetico per i consumatori e le aziende. Gestione delle emissioni di carbonio: Hitachi Vantara genera energia ed al contempo ne riduce il consumo in tutte le proprie sedi nel mondo. I pannelli solari presenti nel modernissimo centro di distribuzione olandese producono circa un terzo del consumo annuo di energia elettrica, mentre la parte restante proviene da Energy Attribute Certificates (EAC) verificati. Impatto sociale: Hitachi Vantara è impegnata a promuovere un impatto sociale positivo a livello globale. Il team Global Learning ha collaborato con la Mmakgabo Senior Secondary School in Sudafrica per ridurre il "digital divide" ed aiutare gli studenti a frequentare l'università; in India il team di Hitachi Vantara sostiene la Akshaya Patra Foundation, un'organizzazione no-profit che si adopera per eliminare la fame nelle scuole. Hitachi Vantara collabora già da tempo con i propri clienti di tutto il mondo per supportarli nel miglioramento dell'efficienza e della sostenibilità dei loro prodotti, servizi ed attività. Tra le iniziative più recenti, Hitachi Vantara ha effettuato la migrazione dello storage di BMW Group: un’operazione che ha portato ad una riduzione degli ingombri del 70% e ad una richiesta energetica inferiore dell'80% rispetto a prima della migrazione, rendendo il sistema molto più economico e rispettoso dell'ambiente. Anche Gijima, azienda sudafricana che opera nel settore dell’Information & Communications Technology, ha utilizzato i sistemi Hitachi Virtual Storage Platform per consolidare l'infrastruttura fisica, con una riduzione del 66% del consumo energetico e delle emissioni di CO2. Türk Telekom, azienda turca anch’essa nel settore dell’Information & Communications Technology, ha implementato una nuova architettura dati più sostenibile dal punto di vista ambientale, riducendo il totale dell’impronta di carbonio da 23 a 9 cabinet e diminuendo i fabbisogni di energia e raffreddamento di circa il 60%.

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