Nasce in Emilia-Romagna
la più ampia rete di monitoraggio agronomico d’Italia, dove sensoristica in campo e intelligenza artificiale supportano i frutticoltori su molteplici fronti, fornendo precise indicazioni su quando e come irrigare, ad esempio, oppure sul momento opportuno per applicare un trattamento contro un insetto o un patogeno. Questo modello di
agricoltura digitale di ultima generazione, che davanti alle problematiche in campo
diminuisce i tempi di intervento, aumentando così efficienza e sostenibilità, è stato sviluppato dalla tech company
xFarm Technologies e
Conserve Italia, punto di riferimento in Europa per le conserve ortofrutticole e detentrice di noti marchi come Valfrutta, Yoga, Cirio, Derby Blue e Jolly Colombani. Un progetto che è partito a pieno ritmo a marzo 2024 e avrà una
durata di tre anni, con l’obiettivo di dare un supporto agronomico alle
200 aziende agricole presenti in Romagna che partecipano ai progetti di filiera per impianti programmati di frutta da industria e conferiscono, tramite 7 cooperative, albicocche, pesche gialle, nettarine, percoche, pere e mele.
La
rete di monitoraggio agronomico è diffusa su ben
700 ettari e prevede l’installazione di
600 sensori forniti da xFarm Technologies alle aziende conferenti di Conserve Italia. Da stazioni meteo a sensori di umidità del suolo e di bagnatura fogliare, questi strumenti, il cui posizionamento nei frutteti è già iniziato, renderanno possibile la creazione di
celle di monitoraggio capaci di rilevare con precisione le condizioni ambientali delle diverse zone in cui sono dislocati i produttori. Questo permetterà alle aziende agricole di usufruire della strumentazione in modo ottimizzato e condiviso, così che ciascuna possa ricevere una
dettagliata reportistica, necessaria per le scelte agronomiche interne, mentre i tecnici di Conserve Italia possono avere una
visione d’insieme sempre
aggiornata in tempo reale.
I dati raccolti dai sensori saranno inoltre sfruttati per identificare, tramite delle prove di campo, le
migliori strategie agronomiche per la gestione dei frutteti. Infatti, Conserve Italia ed xFarm Technologies stanno studiando dei protocolli e individuando le 10 aziende in cui prenderà avvio la
sperimentazione di nuove tecnologie per la
difesa delle colture
dagli agenti patogeni e l’
efficientamento dell’irrigazione dei terreni.
In questa occasione, verranno sfruttati strumenti innovativi come
trappole intelligenti per il riconoscimento automatico degli insetti grazie ad algoritmi di
Intelligenza Artificiale (IA),
modelli previsionali e
Sistemi di Supporto alle Decisioni (DSS) che aiutino a individuare il momento ideale per effettuare i trattamenti, proteggendo al meglio le colture e, al contempo, riducendo il numero degli interventi. Verrà inoltre testata la tecnologia
Smart Spraying, finora sfruttata per la distribuzione a rateo variabile di prodotti liquidi su colture specializzate, anche per la conta dei frutti e il riconoscimento dello stato di maturazione, tramite appositi
algoritmi di computer vision.