È un impegno nei confronti dell’ambiente ormai consolidato da più di 14 anni quello di Carglass, lo specialista per la riparazione e sostituzione dei cristalli auto per tutti i tipi di autovetture. Grazie a un’indissolubile partnership avviata agli albori del 2010 con Eurovetro Recycling, major player italiano nel campo del riciclo del vetro con oltre 70 anni di esperienza, il marchio del Gruppo Belron trasforma i parabrezza sostituiti nei suoi centri di assistenza in bottiglie e altri contenitori alimentari in vetro.
Un progetto che vede un impatto benefico sia in termini di economia circolare del Belpaese, sia in termini di riduzione delle emissioni e che anno dopo anno ne vede crescere sempre più i frutti: nel 2024 l’incremento dei parabrezza riciclati si assesta al +16% rispetto al 2023. In occasione della 7° edizione della Giornata Mondiale del Riciclo ecco 4 numeri che sintetizzano i risultati raggiunti da Carglass per tutelare l’ambiente.
Sono 2.200 le tonnellate di vetro riciclate provenienti dai parabrezza sostituiti nei centri di assistenza di Carglass in tutta Italia. Un risultato che supera le 1.900 tonnellate del 2023 grazie a una rete di raccolta capillare e strutturata a livello nazionale che periodicamente ritira i cristalli rimossi dalle autovetture per consegnarli nelle strutture di Eurovetro Recycling.
Nel 2024 vengono superate le 2.500.000 bottiglie in vetro riciclato ottenute nel 2023 grazie ai parabrezza sostituiti, e viene raggiunto il numero record di 3.000.000 di unità. Le bottiglie vengono poi rimesse in circolo, dando nuova vita a un materiale preziosissimo che verrebbe altrimenti disperso nelle discariche.
Secondo i dati Coreve
, grazie al processo di riciclo per ogni 10% di vetro riciclato utilizzato per produrre manufatti in vetro, si risparmia il 2,5% dell’energia di fusione necessaria a produrre i manufatti stessi con materie prime vergini. Per le bottiglie e i contenitori alimentari di Carglass si è così ottenuto un risparmio di emissioni di CO2 pari a 1.300 tonnellate, la stessa quantità che verrebbe prodotta da una vettura che percorre per 100 volte il giro del mondo.
Quando il parabrezza viene conferito a riciclo, oltre l’80%, formato dalla totalità del vetro, viene lavorato per dare nuova vita e realizzare bottiglie o vasetti alimentari. Il restante 20% costituito da PVB – Polivinilbutirrale, il materiale plastico trasparente di sicurezza posto tra i due strati di vetro che evita, in caso di rottura del cristallo, la sua frantumazione – è recuperato per l’85% e viene destinato al recupero energetico tramite la termovalorizzazione.